Piazza d’Armi, il rilancio di Maran: un grande parco pubblico
L’assessore presenta la proposta del Pgt per il sito militare dismesso a Baggio. Tramontato il progetto dell’Inter
Da verde privato a verde pubblico. Dalla Pinetina bis dell’Inter a grande parco. Ad annunciare il nuovo destino di piazza d’Armi, il sito militare dismesso nel quartiere di Baggio, è l’assessore all’Urbanistica, Pierfrancesco Maran. Lo fa a modo suo. Pubblicando sulla pagina facebook un lungo post: «Siamo arrivati a una proposta nel nuovo piano di governo del territorio che riduce le volumetrie e le qualifica per grandi funzioni urbane con a fianco un grande parco, una proposta del Comune che è stata condivisa dal fondo». Il fondo in questione è Invimit, fondo dello Stato e proprietario della gigantesca area di 400mila metri quadrati a ovest della città. Qui l’Inter aveva fatto sapere di voler realizzare il suo nuovo quartier generale, di voler trasferire nel mediolungo periodo, non solo i campi della giovanile e della Primavera ma anche quelli della prima squadra, nonché la sede stessa della società. Un progetto dal valore di 100 milioni di euro, secondo le prime stime. Ma al momento delle presentazione delle offerte la società nerazzura si è volatilizzata.
Adesso ci si riprova: il 2 agosto Maran ha convocato una riunione con la proprietà, il Municipio 7, le grandi associazioni ambientaliste (Fai, Italia Nostra, Legambiente, WWF) e il Dam degli agricoltori, per iniziare a immaginare progetto, gestione e fasi iniziali della creazione del nuovo parco. «Il parco — dice Maran — dovrà da un lato tutelare alcune caratteristiche naturali che si sono create nella zona, essendo però anche al servizio dei quartieri e della comunità milanese, tutelando anche le funzioni sportive come la società di calcio giovanile che c’è all’interno». Ad agosto inizieranno le attività di bonifica dall’amianto e la successiva demolizione dei magazzini. «La proprietà — dice l’assessore — sta lavorando, coerentemente con il Pgt, a uno sviluppo non residenziale che offra servizi anche verso il quartiere». A settembre gl incontri si trasferiranno sul territorio. «Abbiamo letto con estremo interesse le dichiarazioni dell’assessore Maran — replicano i 5 Stelle con Gianluca Corrado —. La giunta ha approvato un Pgt che consentirebbe, tra le strutture di interesse pubblico e privato, la totale cementificazione dell’area. Sono certo che l’assessore non tarderà a fugare ogni dubbio sulle intenzioni dell’amministrazione».