Razzia di bici Poi lo sballo al rave party
Un gruppo di giovani le ha «prelevate» alla stazione di Cremona. Poi lo sballo alla festa sul Po
Più di cinquecento giovani al rave party organizzato tra sabato notte a domenica pomeriggio in un bosco lungo il Po a Solarolo Paganino, nel Cremonese. Una cinquantina di loro alla stazione di Cremona ha dato l’assalto alle biciclette lasciate nelle vicine rastrelliere. I ragazzi in sella alle due ruote rubate hanno poi raggiunto la festa, distante circa 20 chilometri.
Più di cinquecento giovani, in gran parte provenienti da Milano e dall’hinterland, hanno partecipato al rave party organizzato, tra sabato notte a domenica pomeriggio, in un bosco lungo il Po, su un’area demaniale di Solarolo Paganino, frazione di San Daniele, nel Cremonese. Molti ragazzi sono giunti a destinazione in auto e moto, qualcuno anche in camper. Ma una cinquantina di loro è salita sull’ultimo treno partito da Milano e arrivato a Cremona intorno a mezzanotte. San Daniele, luogo del ritrovo, dista quasi venti chilometri dal capoluogo e così, usciti dalla stazione, gli appassionati di musica techno e sballo hanno dato l’assalto alle biciclette lasciate dai proprietari nelle vicine rastrelliere, rubandone alcune e danneggiando quelle che non sono riusciti a slegare.
I filmati registrati dalle telecamere sono al vaglio della forze dell’ordine. I tecnici del Comune, ieri mattina, hanno compiuto un sopralluogo e ripulito l’area della stazione presa di mira dai vandali. I giovani si sono messi in marcia, prima attraverso le vie della città, quindi costeggiando i campi. La maggior parte si sono mossi a piedi formando un corteo composto da piccoli gruppi accompagnati da musica ad alto volume e preceduti da una specie di avanguardia che segnalava il percorso con biciclette capovolte e appoggiate sulla sella. Lungo il tragitto sono rimaste anche bottiglie di birra e liquore. I carabinieri hanno circondato il luogo del raduno, sul posto anche polizia , compresi agenti in borghese, e guardia di finanza. Gli abitanti della zona sono stati invitati a tenere in casa le bici per evitare brutte sorprese. Alcune delle due ruote rubate a Cremona sono state buttate e ammassate all’inizio della strada sterrata che conduce al bosco. I partecipanti al rave sono stati identificati dalle forze dell’ordine. Per evitare i controlli, qualcuno ha fatto l’autostop, altri hanno cercato di nascondersi nel bagagliaio delle macchine. Per ora non sono scattate denunce, ma non si escludono sviluppi nelle indagini, anche sul fronte del furto delle bici. Un 29enne si è sentito male ed è stato ricoverato all’ospedale di Cremona, ma le sue condizioni non sono preoccupanti. (g. b.)