Maret e Werner per Thielemans
Serata di gran classe al Blue Note (via Borsieri 37, ore 21, € 33 e 28) con l’omaggio a Toots Thielemans proposto da un raffinato duetto, Grégoire Maret all’armonica a bocca e Kenny Werner al pianoforte. Maret, anche per motivi biografici, è il musicista più adatto per ricordare l’originalissima figura di Thielemans, scomparso 94enne il 22 agosto di due anni fa. Come il «grande vecchio dell’armonica», infatti, Maret è nato in un piccolo Paese europeo (a Ginevra anziché a Bruxelles), si è trasferito presto a New York e con il suo strumento tascabile ha convinto musicisti di ogni genere musicale. Thielemans, attentissimo alla scena attuale, lo stimava moltissimo; sentimento ricambiato dal 43enne fuoriclasse, che afferma: «Credo che mi apprezzasse in primo luogo perché vedeva che seguivo una via personale; non cercavo di imitarlo con l’armonica solo per il gusto di farlo. Toots era una personalità straordinaria, umanamente e musicalmente. La sua idea artistica è espressa perfettamente dalla definizione che ne aveva dato lui stesso: “Una musica in bilico tra un sorriso e una lacrima”». Affianca Maret, in una carrellata di brani legati alla memoria di Thielemans, dalla sua composizione «Bluesette» alla celeberrima colonna sonora di «Un uomo da marciapiede», lo storico pianista newyorkese Kenny Werner, 67 anni passati alla corte dei più grandi.