Un tesoretto verde (di 8 mila piante) dagli Oscar della moda
Dono della Camera. Gala con Firth, Blanchett e Moore
La moda sostenibile fa un regalo a Milano. Le quasi ottomila piante che in questi giorni rendono piazza della Scala un giardino rimarranno in città, distribuite in parchi e viali. Festa ieri sera al Piermarini per la consegna dei «Green Carpet Fashion Awards».
La moda sostenibile fa un regalo a Milano. Le quasi 8 mila piante che in questi giorni rendono piazza della Scala un giardino non spariranno con la fine degli eventi, ma rimarranno in città. Anemoni, boungaville e graminacee oggi fanno bella mostra di sé davanti a Palazzo Marino, grazie al progetto «Green Carpet Fashion Awards Italia 2018». A conclusione delle sfilate troveranno dapprima casa nel vivaio comunale di via Zubiani, poi verranno ricollocate in parchi, viali e giardini pubblici a seconda delle necessità. La giunta ha infatti accettato la donazione della Camera nazionale della moda italiana, che ha curato la manifestazione con Eco-Age e il supporto di Ice Agenzia. Un gesto che «dimostra come le sinergie tra pubblico e privato siano sempre più preziose per rendere la città bella e sostenibile», commenta l’assessore al Verde Pierfrancesco Maran.
Un tappeto verde, dunque, che si ridistribuirà nei vari quartieri e che invece ieri ha visto sfilare volti noti per gli «Oscar della moda sostenibile». Piazza della Scala blindatissima per questioni di sicurezza e con l’occasione anche la facciata del Piermarini si è rifatta il look. Le otto colonne del portico d’entrata sono state rivestite da un «Plastic garden», un arazzo di 70 metri realizzato con speciali telai. Il filato, ovviamente, è ecologico e creato riciclando 300 chilogrammi di plastica di bottiglie. Restyling eco chic per l’evento di ieri sera, conclusione della Settimana del fashion a cui hanno preso parte rappresentanti del mondo della moda e tanti attori, anche da Oscar. Si va da Colin Firth (la cui moglie, Livia, è fondatrice di Eco-Age) a Cate Blanchett e Julianne Moore, da Alba Rohrwacher a Stefania Rocca, fino a top model del calibro di Cindy Crawford, Alessandra Ambrosio e Tina Kunakey (da poco coniugata Cassel). Tra le presenze istituzionali, il padrone di casa Beppe Sala e il presidente della Camera Nazionale Moda Italiana Carlo Capasa. La serata ha preso il via con un cocktail organizzato per i 1.300 ospiti nel giardino all’aperto ricreato attorno alla statua di Leonardo da Vinci. A seguire, all’interno del teatro, la premiazione.
Per la seconda edizione dei Green Carpet Fashion Awards sono stati consegnati 14 premi relativi ad altrettante diverse categorie, compreso benessere e fashion journalism. L’obiettivo è celebrare «i traguardi raggiunti in materia di sostenibilità all’interno della filiera della moda e del lusso», come recita il manifesto dell’evento. Riconoscimenti pensati per puntare i riflettori sull’«impegno delle case di moda rispetto alle tematiche della sostenibilità ed il loro constante impegno profuso a bilanciare la necessità di innescare rapidi cambiamenti e al contempo di preservare l’heritage e l’autenticità dei piccoli produttori».
Fashion Awards
La serata è iniziata con un cocktail per 1.300 ospiti attorno alla statua di Leonardo