Una mappatura delle telecamere e 120 attivazioni nei Municipi
Un’anagrafe delle telecamere attive in città. Il protocollo firmato ieri in prefettura prevede «la mappatura interattiva dei sistemi di videosorveglianza presenti sul territorio» con l’obiettivo di «ottimizzare l’attività di prevenzione e sicurezza». In pratica l’accordo raggiunto permetterà di «superare le difficoltà nell’accedere rapidamente ai filmati di privati da parte delle forze dell’ordine e della procura, migliorando gli strumenti a disposizione per le indagini». «L’amministrazione comunale — ha commentato il vicensindaco e assessore alla Sicurezza Anna Scavuzzo — è impegnata a progettare la piattaforma che permetterà di individuare i diversi sistemi di videosorveglianza, rendendo più rapida l’individuazione delle telecamere utili alle indagini e agevolare la richiesta delle immagini e dei filmati. Entro la fine dell’anno il sistema sarà predisposto in una prima versione di test e potremo verificarne l’utilizzo e l’efficacia». In totale la polizia locale di Milano è dotata di 2.016 telecamere: di queste 1.052 sono digitali e 964 analogiche (le prime vantano una risoluzione maggiore). Entro il mese di dicembre si partirà con l’installazione di ulteriori 120 dispositivi in nuovi luoghi scelti in accordo con i municipi e dopo il confronto con le richieste con le altre forze dell’ordine.