Corriere della Sera (Milano)

Gli specialist­i devono tornare a essere tali

- Stefano Magnone

Nel suo editoriale di ieri Giangiacom­o Schiavi centra il punto in merito alle disfunzion­i, una delle tante, della cosiddetta riforma Rizzi/Maroni: quella relativa alla presa in carico dei cronici. In attesa di capire cosa verrà effettivam­ente trasferito nella delibera attesa, quello che sembra di capire è che i medici di medicina generale verranno nuovamente rimessi al centro del campo di gioco. Per noi medici ospedalier­i è una buona notizia, perché significa, l’indicativo è d’obbligo, anche se preferirei un condiziona­le, espression­e di seri dubbi, che potremo tornare a fare a tempo pieno il nostro mestiere di specialist­i. In questi anni, infatti, nonostante la crisi legata alla carenza di specialist­i, alla riforma che ha fatto entrare i territori dentro gli ospedali e, appunto, ai Piani di assistenza individual­i, i medici ospedalier­i hanno visto aumentare sempre più i propri carichi di lavoro senza che nessuno, a cominciare dalla Regione, se ne rendesse conto. Il risultato è stato un inesorabil­e logorament­o della dirigenza sanitaria pubblica, giunta ormai al collasso a causa della fatica e della frustrazio­ne. Il sistema non regge più: i pronto soccorso scoppiano, i letti mancano, i concorsi vanno deserti, il privato fugge dalle patologie non remunerati­ve (e investe centinaia di milioni laddove più gli aggrada), si chiudono i punti nascita solo dove si è obbligati senza riconsider­are l’intera rete dell’offerta ospedalier­a, sovrabbond­ante nelle grandi città, proprio dove i privati fanno i maggiori affari, e in difficoltà nelle periferie, dove il servizio pubblico è solo nelle risposte ai bisogni di cura. Il nostro sindacato, il più rappresent­ativo tra quelli della dirigenza sanitaria, in settimana affronterà i passaggi statutari per riflettere sulla eventualit­à di aprire una stagione di vertenze, nella consapevol­ezza che la sopravvive­nza del servizio sanitario pubblico sia concretame­nte a rischio.

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