Pompieri, sede fuori norma
Lecco
«Siamo costretti a lavorare in una sede diventata ormai fatiscente, non più funzionale, in condizioni igienico sanitarie precarie». La denuncia arriva dai Vigili del fuoco di Lecco. Martedì è previsto un sit-in di protesta dei sindacati.
«Siamo costretti a lavorare in una sede fatiscente, non funzionale, in condizioni igienico sanitarie a tal punto precarie da dover chiudere la cucina del comando per la presenza di topi. Uno stabile costruito quando il personale era di poche unità e non di quasi cento uomini come adesso. Le autorità ci hanno abbandonato». Sarà una festa amara quella di Santa Barbara per i vigili del fuoco di Lecco. In attesa di una nuova caserma da vent’anni, da quando il distaccamento è diventato comando provinciale, devono fare i conti con l’ennesima doccia fredda: la progettazione della nuova sede è da rifare. Una vicenda che sembra senza fine: l’individuazione degli spazi, nell’ex area degli spettacoli viaggianti, vicino al centro sportivo del Bione, ha visto l’assegnazione andare a buon fine dopo un decennio. In seguito lo stesso terreno, su richiesta della Prefettura, è stato utilizzato per ospitare temporaneamente un campo per i richiedenti asilo e solo la scorsa estate il centro è stato smantellato. Sono finalmente potute iniziare
Promesse e rinvii
I pompieri attendono una nuova caserma da 20 anni ma ora il progetto va rifatto