Aspettando Natale tra cori e Jannacci
Quattro concerti appena prima di Natale senza mai ascoltare una carola, un canto o una musica tradizionale legata alla Natività. Ma a sfogliare i quattro programmi che comporranno da domani a venerdì «Il Natale della Cultura» non si ha l’idea di un inno alla laicità, bensì si vede il desiderio di offrire in una settimana di festa momenti diversi dalle proposte che fioriscono in città. Anche perché il ciclo offerto dall’Assessorato alla Cultura della Regione non si sovrapporrà, ma sarà una sorta di «aperitivo» musicale per chi poi potrà recarsi ad altri concerti. Gli appuntamenti, a ingresso libero, si tengono nell’Auditorium Testori di Palazzo Lombardia alle 18 (p.zza Città di Lombardia, tel. 02.67.65.47.40). Domani i Pomeriggi Musicali, diretti da Nicola Giuliani, offriranno un anticipo di Capodanno con i valzer e le polke degli Strauss; mercoledì Francesco Pellicini guiderà uno spettacolo-cabaret in omaggio a Nanni Svampa (verrà anche presentato un video inedito sul cantautore); giovedì si sale in vetta e si ricorda il centenario della fine della Grande Guerra con il coro CeT, creato dagli universitari milanesi nel 2000, a intonare «Un cuore più grande della guerra. Canti degli Alpini». Per concludere con un Gran finale venerdì: Paolo Jannacci omaggerà suo padre Enzo riproponendone le canzoni più popolari.