Corriere della Sera (Milano)

Manager sanità Fuori chi fallisce gli obiettivi

Il centrista «ribelle»

- Di Sara Bettoni e Simona Ravizza 5

Taglio delle liste d’attesa, integrazio­ne tra ospedale e territorio. Sono gli obiettivi che dovranno rispettare i manager della sanità appena scelti dalla Regione. Il rischio per chi non raggiunge le tappe prefissate è di tornare a casa anzitempo. Previste verifiche annuali dei risultati e una revisione al secondo e terzo anno di mandato.

«Per me dovrebbe essere già fuori». Il consiglier­e leghista preferisce non uscire allo scoperto, ma come lui sono in tanti, nel gruppo consiliare, a ritenere che l’assessore Raffaele Cattaneo debba uscire dalla giunta regionale. Tra leghisti che siedono al Pirellone figurano diversi ex sindaci che rievocano situazioni analoghe nelle loro rispettive giunte, e il giorno dopo il no di Cattaneo alla delibera sulle nomine della Sanità, dicono: «Un assessore che vota contro il suo presidente deve dimettersi o essere accompagna­to alla porta». Cattaneo, al quale riconoscon­o di essersi esposto a viso aperto, «avrebbe dovuto evitare un’opposizion­e frontale». Nessun commento da Palazzo Lombardia, anche se nell’entourage del presidente Attilio Fontana c’è chi cerca di raffreddar­e la questione ed esclude che l’esecutivo regionale sia attraversa­to da tensioni o in procinto di rimpasti. Un assessore di Forza Italia (anche lui anonimo) dice: «Abbiamo da poco costituito un intergrupp­o

In giunta insieme a Energie per l’Italia, Noi con l’Italia e Viviana Beccalossi del gruppo Misto, forse con queste nomine i leghisti hanno voluto mandare un segnale di forza, e anche sollevando il caso Cattaneo vogliono sottolinea­re che sono loro a comandare». Diversi nel centrodest­ra extra-Lega lamentano un’esuberanza egemonica del Carroccio «Il dispiacere non è per la poltrona mancante — spiega Luca Del Gobbo, di Noi per l’Italia come Raffaele Cattaneo — ma perché viene messa in discussion­e la collegiali­tà che caratteriz­za il centrodest­ra lombardo, che a sua volta è un modello a livello nazionale». Il diretto interessat­o, Raffaele Cattaneo, affida alla sua pagina Facebook la sua lettura del caso che lui stesso ha sollevato: «Le nostre istanze non sono state tenute in alcuna consideraz­ione», dice a proposito delle nomine per le aziende sanitarie. E poi: «Siamo una componente meno numerosa che in passato, ma che ritiene di dover essere considerat­a in forza della propria dignità politica, proprio in quanto parte di una coalizione a cui vogliamo dare un contributo».

 ??  ?? Raffaele Cattaneo, 56 anni, assessore all’Ambiente e clima in quota Noi con l’Italia
Raffaele Cattaneo, 56 anni, assessore all’Ambiente e clima in quota Noi con l’Italia

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy