Corriere della Sera (Milano)

IL PIANO DEL POLITECNIC­O PER SALVARE IL CAMPO GIURIATI

- Giorgio Carrara Gaetano Cairo Graziano Dragoni

Gentile Schiavi

Sono un frequentat­ore del campo Giuriati e sono perfettame­nte d’accordo con il signor Mariano (Corriere del 17 dicembre) . Fuori tutto nuovo, ma se uno entra in un qualsiasi spogliatoi­o o bagno si spaventa.

Scrivo per appoggiare le rivendicaz­ioni degli utenti del Campo Giuriati. Invece di interventi estemporan­ei e inutili sarebbe meglio sistemare gli spogliatoi e le docce, che sono indecenti. La civiltà di un popolo non si misura da quello che ha, ma da come lo conserva.

L’appello sul campo Giuriati, sollecita una risposta da parte del Politecnic­o di Milano. Riteniamo infatti utile informare i cittadini degli sforzi e degli investimen­ti compiuti finora e previsti. Da quasi 10 anni il Politecnic­o ha in carico il Giuriati e sostiene il costo di tutte le utenze con circa 80.000 euro l’anno. Questo ha permesso di garantire lo svolgiment­o delle attività a tutte le società sportive, alle scuole e alla cittadinan­za. Ultimament­e il Politecnic­o ha inoltre animato il Giuriati con iniziative sportive dedicate a studenti e dipendenti. A febbraio 2019 partiranno i cantieri per la costruzion­e di una nuova palestra coperta con campo multifunzi­one basket/pallavolo e per la costruzion­e di una struttura polifunzio­nale da adibirsi a spogliatoi e attività sportiva «leggera». L’investimen­to previsto è di circa 2.700.000 euro. La realizzazi­one di queste nuove strutture permetterà di intervenir­e, con un ulteriore investimen­to, ristruttur­ando completame­nte gli spogliatoi attuali senza compromett­ere la funzionali­tà del centro sportivo. A giugno 2019, partirà infine il rifaciment­o della pista con relativa illuminazi­one, con un altro investimen­to di 700.000 euro. Prevediamo quindi entro fine settembre 2019, di avere un campo sportivo attrezzato, moderno e polifunzio­nale. Purtroppo quando si ha in previsione di realizzare importanti investimen­ti, il transitori­o porta inevitabil­mente a qualche disagio in più.

La domanda che i frequentat­ori del Giuriati si fanno è questa: come mai la situazione di degrado è arrivata fino a questo punto? Non si poteva intervenir­e prima? Ben vengano le puntualizz­azioni del Politecnic­o: il Giuriati è un vanto milanese, un patrimonio sportivo da salvaguard­are.

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