Salmo al Forum Tra gli ospiti speciali Coez e Gemitaiz
«Fino a 27 anni non avevo soldi e questo mi ha dato la voglia di farcela Senza quella, anche se hai talento, non vai proprio da nessuna parte»
Il 2018 è stato l’anno della consacrazione. Con l’album «Playlist», uscito poco più di un mese fa, Salmo ha superato i 40 milioni di streaming su Spotify nella prima settimana dalla pubblicazione: quota record, in Italia, sulla popolare piattaforma per l’ascolto della musica online. Stasera il rapper di Olbia presenterà il disco al Forum di Assago, dove sono attesi vari ospiti, da Coez e Gemitaiz. Non ci sarà, invece, Asia Argento, che una settimana fa si era materializzata sul palco del Palalottomatica di Roma per uno sketch su «PXM», brano da «Playlist» che ha suscitato polemiche per dei versi ritenuti sessisti («se penso ad Asia Argento sono ricco dentro, perché manco se mi paga...»). «Ma nel rap si provoca!», è la replica di Maurizio Pisciottu alias Salmo. «Basta sentire quello che dicono nei loro pezzi rapper donne come Cardi B e Nicki Minaj per far cadere ogni accusa di maschilismo. So di essere cattivo nei miei testi, ma quella su Asia è solo una battuta». E lei adesso ci gioca, questione chiusa. Anche perché al momento Salmo ha i numeri dalla sua, non è un caso che il concerto al Forum sia sold out e che un’altra data nello stesso palazzetto sia già in programma per il prossimo 30 marzo. Traguardi raggiunti dopo una gavetta che ha consentito al 34enne sardo di emanciparsi dall’ambiente in cui è cresciuto. «Da ragazzino vedevo mio padre lavorare in cantiere, mia madre fare le pulizie. Fino ai 27 anni non ho mai avuto soldi e questo mi ha dato la fame, quella voglia di farcela senza la quale anche se hai talento non vai da nessuna parte».
In «Playlist», pur conservando il suo stile fatto di contaminazioni con il rock e con un’elettronica tutt’altro che pacata, ha inserito melodie pop che gli hanno permesso di arrivare a un pubblico più trasversale. Una svolta ben rappresentata dalla romantica «Il cielo nella stanza», scritta per la fidanzata Greta Menardo, giovane campionessa di kytesurf. «L’album ha più parti cantate dei precedenti, era un passo che ci tenevo a fare», afferma Salmo, che in un’altra traccia, «Cabriolet», duetta con Sfera Ebbasta, nome sulla bocca di tutti dopo la tragedia costata la vita a sei persone, avvenuta prima di una sua performance in una discoteca di Corinaldo (An). «Siamo vicini alle vittime», ha scritto Salmo su Instagram, deciso, per ora, a non rilasciare ulteriori dichiarazioni. Nessuna remora, in compenso, a parlare di religione: «È una mia fissa, un argomento che mi affascina, ma non da fan: leggo libri che provano quanto sia fasulla». Circa tre anni fa un malessere interiore lo aveva quasi messo K.O. «Avevo sempre più seguito, eppure mi mancava qualcosa, abusavo di droghe e alcol», confida il rapper. «Mi sono salvato, ma devo stare attento, il successo può destabilizzare». Poi, sull’hit «90MIN», invettiva contro l’Italia dei corrotti e degli intolleranti: «Gli italiani l’odio verso il diverso ce l’hanno nel sangue, per questo la propaganda anti-migranti del governo attecchisce. Io prima di trasferirmi a Milano ho vissuto per un po’ a Londra e lì, da straniero, ho capito come si sta dall’altra parte: viaggiare è un antidoto contro il razzismo».