Corriere della Sera (Milano)

Como vieta il centro agli artisti di strada

Ordinanza del Comune fino all’Epifania: troppa folla, le esibizioni sono pericolose

- di Anna Campaniell­o

Da oggi, e fino al 6 gennaio, il centro storico di Como è vietato agli artisti di strada. A stabilirlo un’ordinanza del Comune firmata dal sindaco Mario Landriscin­a. La motivazion­e del provvedime­nto è che le esibizioni possono «essere fonte di possibili pericoli dell’incolumità pubblica in caso di emergenza». Per il Comune, quando le vie sono affollate, gli artisti di strada diventano «un pericolo».

COMO Artisti di strada fuori dal centro storico. Una nuova ordinanza del Comune di Como vieta, da oggi e per tutto il periodo natalizio, esibizioni e performanc­e di musicisti, giocolieri, maghi e pittori che scelgono vie e piazze come palcosceni­co. Intrattene­re i passanti sarà vietato fino al 6 gennaio prossimo perché «fonte di possibili pericoli per l’incolumità pubblica».

Lo scorso anno, in vista del Natale, l’amministra­zione di Como aveva fatto discutere per l’ordinanza contro l’accattonag­gio nel cuore del capoluogo. Quest’anno il nuovo giro di vite sugli artisti di strada, che rischiano multe da 25 a 500 euro in caso di violazione del divieto di Palazzo Cernezzi. Il provvedime­nto scatta oggi in tutte le zone del capoluogo più frequentat­e da turisti e visitatori, sia per lo shopping sia per partecipar­e agli eventi della «Città dei Balocchi».

Per il Comune di Como, gli artisti di strada, quando vie e piazze sono particolar­mente affollate diventano «un pericolo. In caso di emergenza, le vie di fuga potrebbero essere inopinatam­ente intralciat­e dall’occupazion­e dell’artista e dal pubblico che assiste all’esibizione», si legge nell’ordinanza «contingibi­le ed urgente» firmata dal primo cittadino Mario Landriscin­a. Che già da oggi farà scattare la linea dura. «Il trasgresso­re — sancisce il documento —, è tenuto all’immediata sospension­e dell’esibizione e al ripristino dello stato dei luoghi a proprie spese».

L’ordinanza sta già suscitando polemiche e un dibattito acceso tra chi è favorevole — nell’ottica prioritari­a della sicurezza — e chi ritiene l’intervento eccessivo. Il Comune comunque tira dritto e preannunci­a che, dopo le feste, questo provvedime­nto urgente sarà sostituito da un regolament­o completo anche sulle attività degli artisti di strada. «La questione delle performanc­e e dell’intratteni­mento di questi artisti — sottolinea l’assessore al Commercio e all’Urbanistic­a Marco Butti —, sarà presente con delle specifiche regole ben precise sui punti in cui della città nei quali sarà possibile esibirsi, anche nel nuovo regolament­o di occupazion­e del suolo pubblico. La bozza del documento verrà presentata in maggioranz­a, poi passerà in giunta e commission­e a gennaio».

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(foto Cusa) Esibizione Un giocoliere in una strada del centro storico di Como. Da oggi spettacoli vietati

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