Corriere della Sera (Milano)

L’arte non va in ferie Le grandi mostre restano sempre aperte

- Francesca Bonazzoli

L’arte non chiude per ferie. Tutte le mostre, molto meno i musei, restano aperti durante i tre giorni clou delle feste, da oggi a Santo Stefano. Palazzo Reale (imperdibil­e la grande retrospett­iva dedicata a Carlo Carrà), il Mudec (con Banksy), il Pac e il museo della Permanente (con la mostra su Tex e l’esperienza multimedia­le su Caravaggio) sono visitabili dalle 9.30 alle 14.30. Al contrario, nel giorno di Natale, invece, l’apertura è pomeridian­a, a partire dalle 14.30. L’orario torna regolare mercoledì 26, con accesso dal mattino alla sera. Per quanto riguarda i musei civici (e le relative esposizion­i) resteranno chiusi il 24, come ogni lunedì, eccetto il Museo del Novecento, che sarà aperto dalle 9.30 alle 14.30, e la Collezione Permanente del Mudec, aperta fino alle 14. Anche il giorno di Natale sarà aperta solo la collezione permanente del Mudec, dalle 14.30 alle 19.30. Il 26 dicembre torna l’orario consueto con tutti i musei civici aperti dalle 9.00 alle 17.30, mentre la collezione permanente del Mudec e il Museo del Novecento prolungano l’orario fino alle 19.30. Alle Gallerie d’Italia, chi non avesse ancora visto la mostra dedicata al Romanticis­mo, il 24 potrà accedere con ingresso gratuito (ore 9.30-14.30) e, dopo la chiusura di Natale, di nuovo il 26, ma a pagamento (ore 9.30-19.30). La Pinacoteca di Brera sarà chiusa lunedì 24 e martedì 25 come anche la Triennale ma quest’ultima, mercoledì 26, offrirà la visita a tutte le mostre dalle 10 fino alle 20.30 con biglietto speciale a 13 euro.

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Neoclassic­o «Le figlie di Loth», dipinto da Carrà del 1919

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