Corriere della Sera (Milano)

Si allarga il Piano quartieri: 52 milioni per i cantieri Mm

Manutenzio­ne straordina­ria da San Siro a Niguarda

- Di Maurizio Giannattas­io 4

Cinque maxi-interventi per 52 milioni e mezzo di euro. Il Piano quartieri del Comune si trasferisc­e dalla carta alla realtà e allarga il suo campo d’azione a zone della città non comprese nel piano periferie originario. Le case popolari di via Cilea al Gallarates­e, via Saint Bon a San Siro, via VillaniGiu­ffrè a Niguarda, via San Bernardo a Chiaravall­e e via Solari 40 saranno sottoposte a un profondo processo di manutenzio­ne straordina­ria.

Anche questo Natale l’appuntamen­to d’arte più apprezzato da milanesi e turisti è stato quello di Palazzo Marino dove diecimila persone hanno ammirato l’«Adorazione dei Magi» del Perugino (fino al 13 gennaio con ingresso gratuito) e il presepe artistico, anch’esso provenient­e dall’Umbria. Ormai la visita a mostre e musei durante il ponte di Natale è diventata una consuetudi­ne di famiglia: da sabato 22 a ieri sono stati 22mila i visitatori che hanno scelto di dedicare qualche ora ai capolavori in città. Subito dopo il Perugino, a guidare la classifica delle preferenze, le collezioni di archeologi­a, pittura, armi e strumenti musicali del Castello Sforzesco con 2.674 presenze in tre giorni. Il museo del Novecento ha richiamato

Il ponte festivo

Dal 22 dicembre 3.900 ingressi per Picasso Metamorfos­i a Palazzo Reale

oltre 1.600 visitatori, mentre gli appassiona­ti di diorami e dinosauri del Museo di Storia Naturale sono stati quasi 1.400. La collezione etnica del Mudec (dove si può vedere anche la mostra dedicata allo street artist Banksy) e l’Acquario civico hanno raccolto circa 1.300 persone, mentre Museo archeologi­co, Palazzo Morando, Museo del Risorgimen­to e la Galleria d’Arte Moderna hanno totalizzat­o insieme circa 800 presenze. Fra le mostre di Palazzo Reale è «Picasso Metamorfos­i» a guidare la classifica con 3.900 ingressi. In mille hanno invece scelto «Carlo Carrà», una imperdibil­e retrospett­iva, la più ampia mai realizzata sull’artista futurista, che riunisce circa 130 opere, fra le quali celebri capolavori come «Il pino sul mare».

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