Un megaschermo e la musica dal vivo per Harry Potter
Esotto l’albero trovarono il terzo capitolo. Le luci di Natale baluginano da stasera al Teatro degli Arcimboldi, dove il regalo a sorpresa è «Harry Potter e il prigioniero di Azkaban» proiettato su megaschermo e accompagnato dalla colonna sonora eseguita dal vivo e in sincrono. Il teatro che ospitò i complessi e gli spettacoli della Scala nei tre anni di restauri del Piermarini e che in questi anni è diventato palcoscenico dei generi più disparati (dal balletto al musical, dal pop alla lirica), per le feste diventa una piccola Hogwarts. Merito dell’Orchestra Italiana di Cinema, che con i suoi 130 musicisti, tra strumenti e voci, offrirà l’occasione ai tanti appassionati — non solo della saga immaginata dalla Rowling, ma anche di melomani e musicofili — di gustare la bellezza della colonna sonora composta da John Williams, autorità mondiale in questo particolare genere, come testimoniano i suoi molti capolavori, da «Star Wars» e «Indiana Jones» a «E.T»., «Lo Squalo» e «Schindler’s List». Oggi spettacolo serale alle 20 e domani doppio appuntamento alle 15 e alle 20 (viale Innovazione, € 33/95, tel. 02.87.905): il terzo titolo della saga del maghetto più famoso nel mondo dei babbani, dopo «Harry Potter e la pietra filosofale» e «Harry Potter e la camera dei segreti», sarà diretto da Timothy Henty. È la tappa italiana di un tour mondiale creato, su intuizione di Justin Freer, da Cineconcerts in partnership con la Warner Bros. Da quando è iniziato, nel 2016 con i primi due titoli della saga, ha fatto registrare ovunque il tutto esaurito e non ci sarà da stupirsi se anche a Milano tutte le poltroncine dell’Arcimboldi saranno occupate da grandi e piccini.