Stelle di Natale in fiore (anche) dopo le feste «Ecco come farle durare per tutto l’anno»
Passate le feste, molte case sono ancora abbellite dai fiori rossi delle stelle di Natale. Queste piante sono diventate un vero simbolo del Natale, anche perché sono vendute da enti benefici come l’Associazione italiana contro le leucemie (Ail) che ne ha fatto un emblema di solidarietà. Purtroppo, spesso, le piante che sono prodotte in grande quantità, e in poco tempo, non sono molto curate nei vivai e spesso anche chi le acquista le vede come una semplice decorazione che deve resistere da dicembre a gennaio. Dopo le feste cominciano a perdere le foglie, ma questo non significa che siano morte: se curate con attenzione possono sopravvivere a lungo e rifiorire l’anno successivo. Ciò che colora di rosso queste piante sono foglie, che circondano i fiori piccoli e giallini. Per allungare la loro vita è necessario in un primo tempo tenerle in casa, con una temperatura intorno ai 18 gradi. In primavera, quando avranno perso tutte le foglie, è op- portuno potarle e spostarle all’esterno, in giardino o in un terrazzo, in un punto protetto dalla luce diretta, per poi riprenderle in casa verso ottobre. Perché rifioriscano, bisogna fare attenzione alla luce: si tratta di piante brevidiurne, che cioè fioriscono dopo che è passato un numero sufficiente di giornate brevi, quindi per rivedere il colore brillante è necessario che non ricevano più di otto ore di luce (artificiale inclusa) al giorno.