Danza, musica e teatro Una tre giorni da ridere
Tre giorni di incontri e spettacoli all’insegna della risata con il Collettivo Clown
«Come cambia la vita se al posto di vederla come un dramma diventa una commedia?» Il Collettivo Clown, per il suo quarto compleanno, da stasera a domenica vi invita a «Ridere», tre giorni di spettacoli, danze, concerti e laboratori per gustare insieme il benessere del sorriso. «Ciò che ci interessa — dice Francesco Zamboni, uno dei fondatori del Collettivo — è portare il clown oltre la finzione, alla ricerca di un incontro autentico con il pubblico, verso una cultura della gioia». Il gruppo formato da sette artisti di provenienza differente, con alle spalle due tournée in Cina, attende dunque il pubblico per la sua energetica maratona.
Si inizia stasera alle ore 21, con il Gran Galà: in scena performance, gag e prove di abilità con un gruppo di artisti provenienti da tutta Italia; sabato la scena passa (ore 16) all’italo-inglese Francesca Martello alias Fra Martò con «Out of the Blue», la sua strepitosa lezione di economia domestica, mentre alla sera l’energia della pizzica domina con i Briganti e i Tamburellisti di Torrepaduli, un concerto per ballare senza sosta (dalle ore 18 in poi laboratori di danza e tamburello). Domenica 20 (ore 14.30) un incontro importante: l’abbraccio e l’arte di far ridere diventano una rivoluzionaria «medicina» con Ginevra Sanguigno e Italo Bertolasi dell’Associazione Clown One Italia, due ambasciatori del sorriso che sulle orme di Patch Adams, padre della comico-terapia, qui mostrano i loro progetti con «Work In Progress. Esempi di clowning umanitario nel mondo e in diversi contesti». Nel pomeriggio, infine, tra un laboratorio di serigrafia e uno poetico, alle ore 18 «Orlando furioso clown» di Carlo Boso e Collettivo Clown, e infine dalle 21 in poi, dopo i festeggiamenti con tanto di torta e spumante, tutti in pista a ballare con il dj-set MadSoundSystem e la sua Folktronica.
Tre giorni per due location: oggi e domani all’Atelier del Teatro e delle Arti, nel mezzanino del Passante di Repubblica (entrata Repubblica-angolo viale Tunisia), domenica al Centro Culturale Rosetum in via Pisanello, 1. Ingresso a offerta libera, all’Atelier tessera associativa 3 euro.