Wired Next Fest, il futuro è già qui
Ai Giardini Montanelli incontri e concerti gratuiti per tutto il weekend Dall’ideatore di Wikipedia all’attore Elio Germano Ipotesi sul nostro domani
James Rollins è uno scrittore da venti milioni di copie, tradotto in quaranta lingue. Il suo ultimo libro, «Il segreto dell’inquisitore» (Nord) ha un prologo nella Spagna del 1611 per arrivare poi ai giorni nostri. La minaccia è un volume maledetto con ripercussioni altrettanto maledette su quello che potrà accadere. In campo ancora la Sigma Force, un corpo speciale di esperti scientifici che deve difendere gli Stati Uniti e il mondo da ogni minaccia tecnologica. Non a caso l’autore per introdurre il suo romanzo ha scelto, tra le altre, questa citazione di un maestro della fantascienza, Arthur C. Clarke: «Qualunque tecnologia sufficientemente avanzata è indistinguibile dalla magia». E non a caso Rollins sarà ospite domani (alle ore 15) del Wired Next Fest che si apre ai Giardini Indro Montanelli (da oggi a domenica) e che ha come tema proprio il futuro.
Ma a immaginare il domani, non sono più soltanto scrittori e futurologi. Il festival mette insieme scienza, tecnologia, business, rete, ricerca, innovazione sociale, voglia di cambiamento e cerca di trovare risposte alle sfide che le nuove tecnologie hanno imposto al mondo della comunicazione e all’intera società. Tantissimi gli ospiti, a cominciare da Jimmy Wales, imprenditore e fondatore di Wikipedia, e, in collegamento video dalla Russia (dove si è rifugiato), Edward Snowden, ex esperto informatico della Cia, che con le sue rivelazioni ha fatto esplodere il «Datagate», lo scandalo sulla sorveglianza di massa messa in atto dall’agenzia per la sicurezza nazionale degli Stati Uniti (Nsa), all’insaputa dei cittadini e dei governi di altri Paesi.
L’attore Elio Germano, invece, presenterà in anteprima lo spettacolo «Segnale d’allarme. La mia battaglia VR» (regia di Omar Rashid), versione in realtà virtuale del suo monologo «La mia battaglia», scritto a quattro mani con Chiara Lagani. Per il cinema ci sono Alessandro Borghi, fresco del David di Donatello per la sua interpretazione in «Sulla mia pelle» (sul caso Cucchi), che proporrà una lezione sul mestiere d’attore, Carolina Crescentini, Benedetta Porcaroli e Francesco Montanari. Tra televisione, radio e musica, incontri con Linus, Elio, Max Pezzali, Nina Zilli, Boosta, Costantino della Gherardesca, Teresa Mannino e Andrea Delogu. Altri protagonisti, Roberto Bolle, il cosmonauta Walter Villadei e l’istruttrice dell’Agenzia Spaziale Europea Laura Winterling. Concerti live di Manuel Agnelli e Rodrigo d’Erasmo, Daniele Silvestri e Ghemon. E ancora giornalisti, economisti, politici, scienziati, chef, filosofi, fumettisti, imprenditori, medici, «web influencer», tutti insieme per scoprire come e di chi sarà il domani. Programma su wired.it.