Musica Concerto kolossal al Forum con il duo dei Chemical Brothers fra suoni elettronici e ritmi funky
Elettronica e acid-techno tra luci stroboscopiche e immagini psichedeliche
Pionieri della dj culture, Ed Simons e Tom Rowlands, ovvero i Chemical Brothers, non solo hanno creato una delle miscele più esplosive all’interno del crossover tra dance e rock degli anni 90, ma hanno anche avuto il merito di diffondere, con i loro remix techno-logici, il rave party consapevole al pubblico di massa. I «fratellini chimici» di Manchester, antesignani del cosiddetto big beat, a più di 25 anni dal loro esordio in un club nel retro di un pub inglese, sono sempre al passo con i tempi. Ascoltare (e ballare) per credere, «No Geography», il nono disco in carriera pubblicato lo scorso aprile a quattro anni dal precedente «Born In the Echoes», che il duo inglese presenterà stasera al Forum di Assago (via Di Vittorio 2, ore 21. e 69/46) con uno show spettacolare, fatto di immagini psichedeliche, laser e luci stroboscopiche, realizzato in collaborazione con il visual artist Adam Smith. In questo concept-album sull’abbattimento di confini geografici e di barriere ideologiche e culturali (il titolo è in particolare riferimento alla Brexit e al muro che Trump sta costruendo tra Stati Uniti e Messico), le sonorità gettano lo sguardo al passato electro-house con una visione futurista, come nel video del singolo di traino «Free Yourself», popolato da cyborg e androidi danzanti, nel segno di un linguaggio musicale che si rinnova perpetuamente. Nel calderone sonoro dei Chemical Brothers si trova ora un campionario festoso di musica elettronica, che va dall’Italo-disco all’house tribale, dall’acid-techno al funk. Il concerto milanese, che rappresenta alla perfezione la nuova dimensione dal vivo del leggendario duo mancuniano di questo tour nelle arene europee, è anche l’occasione per celebrare il ventennale del terzo album «Surrender», che il 22 novembre sarà in vendita in edizione speciale con alcune rarità, fra cui nuovi remix delle hit «Hey Boy Hey Girl» e «Out of Control».