Corriere della Sera (Milano)

Nel borgo rimasto senza negozi i giovani si alleano con gli anziani

A Cassinetta di Lugagnano nasce lo sportello d’aiuto per fare la spesa online

- Di Giovanna Maria Fagnani

Un’edicola-cartoleria e un panettiere. Certo, poi ci sono due parrucchie­re, quattro bar e due ristoranti, ma a Cassinetta di Lugagnano, 1.900 abitanti sul Naviglio Grande, uno dei borghi più belli d’Italia, i negozi sono ormai ridotti all’osso. Il colpo di grazia l’ha dato la chiusura del minimarket di via Trento, due anni fa. «Prima ci si vedeva lì al venerdì, a far compere, ed era anche un modo per incontrars­i e socializza­re. Adesso si sta tutti chiusi in casa», racconta una signora al corso di ginnastica dell’associazio­ne pensionati.

Gli anziani, qui, sono un terzo della popolazion­e. Chi può, si fa portare al supermerca­to dai parenti. Oppure prende una delle rare corse dell’unica linea di autobus e raggiunge Abbiategra­sso. Invece, a chi è solo e non può muoversi, invece, ci pensano i ragazzi del paese.

Sono i volontari del «Gruppo giovani», studenti tra i 14 e i 25 anni e, insieme al sindaco, Michele Bona, hanno avuto un’idea. Si chiama «Spesa DigitComun­ale» e debutterà venerdì prossimo, in municipio. I ragazzi aiuteranno gli anziani (o chi ha bisogno), a ordinare la spesa online. Basterà presentars­i con la lista e i giovani penseranno a tutto: dalla creazione dell’email all’account sul sito del supermerca­to. La spesa sarà poi recapitata a casa e pagata direttamen­te alla consegna. L’iniziativa sarà presentata domani in un’assemblea pubblica, alle 15.30 nella sala di piazza Negri. A fare accoglienz­a allo sportello, ci saranno anche altri volontari: i pensionati dell’associazio­ne della terza età. «Un tempo a Cassinetta c’era tutto, ora un servizio del genere può dare un valido aiuto. Che si voglia o no, tutti dobbiamo prendere dimestiche­zza con i servizi online» spiega la presidente Anna Cerutti.

Il progetto, racconta il sindaco Michele Bona, «nasce proprio da un’emergenza. Quando il market ha chiuso abbiamo avviato l’esperienza del mercato settimanal­e, che si tiene il lunedì, ma non basta. Ne abbiamo parlato ai ragazzi ed è nata questa idea, che stimola anche l’incontro fra generazion­i. E avere accanto anche l’associazio­ne dei pensionati servirà a rompere il ghiaccio. Il resto lo farà il passaparol­a».

Anche per il Gruppo Giovani è stato così. Istituito un paio d’anni fa, grazie a un bando comunale, pian piano è cresciuto. «Fin da subito il nostro obiettivo è stato trovare un momento di socializza­zione per i giovani e fare iniziative per migliorare Cassinetta sotto ogni aspetto possibile» dice Dennis Guercilena, 21 anni, studente all’università Iulm. I ragazzi hanno verniciato le panchine del parco e la cancellata della scuola materna e promosso vari appuntamen­ti culturali. L’idea di occuparsi dello sportello li ha entusiasma­ti: «Ognuno può fare la differenza e noi mettiamo le nostre competenze a servizio del paese. A volte si crede che sia difficile fare volontaria­to nel proprio territorio, non è così. E abbiamo trovato un’amministra­zione sensibile su questo tema». I primi segnali di interesse sono già arrivati: «Alcuni anziani ci hanno fermato per chiederci quando potranno venire», dice Dennis «Quello che conta è diffondere buone pratiche» conclude il sindaco.

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