Nel borgo rimasto senza negozi i giovani si alleano con gli anziani
A Cassinetta di Lugagnano nasce lo sportello d’aiuto per fare la spesa online
Un’edicola-cartoleria e un panettiere. Certo, poi ci sono due parrucchiere, quattro bar e due ristoranti, ma a Cassinetta di Lugagnano, 1.900 abitanti sul Naviglio Grande, uno dei borghi più belli d’Italia, i negozi sono ormai ridotti all’osso. Il colpo di grazia l’ha dato la chiusura del minimarket di via Trento, due anni fa. «Prima ci si vedeva lì al venerdì, a far compere, ed era anche un modo per incontrarsi e socializzare. Adesso si sta tutti chiusi in casa», racconta una signora al corso di ginnastica dell’associazione pensionati.
Gli anziani, qui, sono un terzo della popolazione. Chi può, si fa portare al supermercato dai parenti. Oppure prende una delle rare corse dell’unica linea di autobus e raggiunge Abbiategrasso. Invece, a chi è solo e non può muoversi, invece, ci pensano i ragazzi del paese.
Sono i volontari del «Gruppo giovani», studenti tra i 14 e i 25 anni e, insieme al sindaco, Michele Bona, hanno avuto un’idea. Si chiama «Spesa DigitComunale» e debutterà venerdì prossimo, in municipio. I ragazzi aiuteranno gli anziani (o chi ha bisogno), a ordinare la spesa online. Basterà presentarsi con la lista e i giovani penseranno a tutto: dalla creazione dell’email all’account sul sito del supermercato. La spesa sarà poi recapitata a casa e pagata direttamente alla consegna. L’iniziativa sarà presentata domani in un’assemblea pubblica, alle 15.30 nella sala di piazza Negri. A fare accoglienza allo sportello, ci saranno anche altri volontari: i pensionati dell’associazione della terza età. «Un tempo a Cassinetta c’era tutto, ora un servizio del genere può dare un valido aiuto. Che si voglia o no, tutti dobbiamo prendere dimestichezza con i servizi online» spiega la presidente Anna Cerutti.
Il progetto, racconta il sindaco Michele Bona, «nasce proprio da un’emergenza. Quando il market ha chiuso abbiamo avviato l’esperienza del mercato settimanale, che si tiene il lunedì, ma non basta. Ne abbiamo parlato ai ragazzi ed è nata questa idea, che stimola anche l’incontro fra generazioni. E avere accanto anche l’associazione dei pensionati servirà a rompere il ghiaccio. Il resto lo farà il passaparola».
Anche per il Gruppo Giovani è stato così. Istituito un paio d’anni fa, grazie a un bando comunale, pian piano è cresciuto. «Fin da subito il nostro obiettivo è stato trovare un momento di socializzazione per i giovani e fare iniziative per migliorare Cassinetta sotto ogni aspetto possibile» dice Dennis Guercilena, 21 anni, studente all’università Iulm. I ragazzi hanno verniciato le panchine del parco e la cancellata della scuola materna e promosso vari appuntamenti culturali. L’idea di occuparsi dello sportello li ha entusiasmati: «Ognuno può fare la differenza e noi mettiamo le nostre competenze a servizio del paese. A volte si crede che sia difficile fare volontariato nel proprio territorio, non è così. E abbiamo trovato un’amministrazione sensibile su questo tema». I primi segnali di interesse sono già arrivati: «Alcuni anziani ci hanno fermato per chiederci quando potranno venire», dice Dennis «Quello che conta è diffondere buone pratiche» conclude il sindaco.
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