Una settimana a tutto volume
Oltre 250 artisti da 33 Paesi e 5 continenti, per un totale di 90 location e 300 eventi. Giunta alla terza edizione, promossa dall’Assessorato alla Cultura del Comune con varie realtà del settore, la «Milano Music Week» torna da oggi a domenica con un programma fittissimo. Obiettivo: raccontare il mondo della musica attraverso le voci non solo degli artisti, ma anche dei professionisti che si muovono dietro le quinte. «Penso si tratti di una manifestazione fondamentale», è il commento di Levante, tra i protagonisti della kermesse. «Oggi più che mai abbiamo bisogno di stabilire un contatto forte con quest’arte che, come molte altre cose, è stata fagocitata dalle tecnologie digitali, convenienti per certi versi quanto disumane per altri». Per la cantautrice siciliana l’impegno sarà doppio: dopo un tête-à-tête con i fan venerdì alle 18 alla Terrazza Martini, sabato si godrà il suo primo Forum di Assago con un concerto incentrato sul nuovo disco «Magmamemoria». «Una location così importante che non osavo sognarla», confida.
Il suo non è che uno dei 117 live del palinsesto curato da Luca De Gennaro, comprendente anche 41 dj-set, 125 tra incontri e workshop e 6 mostre. Solo oggi sono attesi J-Ax — che alle 21 al Dal Verme ripercorrerà la carriera anticipando lo show che a dicembre lo porterà nuovamente in tv —, Ivano Fossati, alla stessa ora al Conservatorio per parlare dell’album con Mina in uscita questo fine settimana, Francesco Guccini, alle 17 alla
Fondazione Feltrinelli con Mauro Pagani per presentare «Note di viaggio», raccolta di suoi classici riletti da artisti quali Elisa e Ligabue. E ancora, Piero Pelù che, in pausa dai Litfiba e reduce dalla pubblicazione del singolo da solista «Picnic all’inferno», incontrerà i fan alle 13.30 al Rob De Matt. Pelù salirà sul palco dell’Alcatraz domani, quando alle 18 al Mudec sbarcherà il cantautore Niccolò Fabi.
Per i più appassionati non sarà facile scegliere gli appuntamenti preferiti. Di certo non mancheranno di attirare folle Gianna Nannini e Tiziano Ferro, che sabato — rispettivamente alle 15 alla Terrazza Martini e alle 19 all’Apple Store — sveleranno la storia dei loro nuovi dischi «La differenza» e «Accetto miracoli» a poche ore dall’uscita. Annunciato, inoltre, per domani alle 20.30, un live al Teatro dell’Arte in ricordo di Mango, che a 5 anni dalla morte sarà omaggiato da Giorgia, Eugenio Finardi, Mara Maionchi e altri. Tra dibattiti e performance ci sarà spazio anche per Daniele Silvestri, Boosta dei Subsonica, Elio e Le Storie Tese, Willie Peyote, Morgan, Arisa, Paolo
Jannacci, e per ospiti internazionale quali la popstar britannica Charli XCX, gli islandesi Of Monsters and Men, Kazu (voce dei Blonde Redhead), gli americani Greta Van Fleet alias «i Led Zeppelin del nuovo millennio». Solo una piccola parte di quanto accadrà. «La musica e l’arte in genere vanno osannate, divulgate, rese accessibili», dichiara Levante, che lo scorso giugno aveva partecipato al lancio della «Milano Music Week» con un’esibizione alla Malpensa. «Aspetto che dopo Milano l’Italia intera si accenda a tutto volume».
Il programma
Oltre 250 artisti, da 33 Paesi e 5 continenti, per un totale di 90 location e 300 eventi