Da gennaio un posto in più nella giunta Via al totonomi
Il retroscena Palazzo Marino
C’è ancora una poltrona libera, e fa gola a tanti. La giunta di Beppe Sala si arricchirà, con l’inzio del nuovo anno, di un nuovo componente. Il sindaco è deciso a riempire la casella libera anche perché gli assessori di Palazzo Marino sono oggi «solo» undici, uno in meno rispetto all’organigramma canonico. Dopo la pausa natalizia Sala scatterà il via all’operazione. Una cosa è certa: Sala manterrà nelle sue mani le deleghe all’ambiente che aveva avocato a sé a luglio, in occasione dell’ultimo miniritocco di giunta, quando si trattò di mettere mano al trasloco di Pierfrancesco Majorino sui banchi di Strasburgo. «La battaglia per l’ambiente è una battaglia profondamente politica», spiegò in quell’occasione il sindaco, che nel frattempo non ha affatto cambiato idea sul tema. Probabile ora che venga premiato qualche consigliere comunale, a cominciare dal capogruppo Filippo Barberis che ha finora ha svolto un lavoro fondamentale sulle partite più delicate dell’aula, dal Pgt allo stadio. Attenzione però all’equilibrio di genere — ora gli uomini sono in vantaggio sei a cinque sulle donne —, esigenza che potrebbe preludere a un rimpasto di giunta più ampio con ingressi anche di nuovi tecnici esterni.
A maggio scorso si sussurrava, nei corridoi di Palazzo Marino, che a rischiare di più fosse l’assessore all’educazione Laura Galimberti, mentre per l’attuale titolare dello sport, Roberta Guaineri si continua a vociferare di un futuro ruolo da manager nella sfida olimpica. Appuntamento a gennaio.