Corriere della Sera (Milano)

Il «salto» di Silvia, violinista 15enne: dai banchi del liceo al Conservato­rio

Iscritta al Parini, ammessa tra gli Accademici

-

e hanno quattro figli in tutto, i due maschi patiti di sport, anche loro a livello agonistico. «Ci hanno sempre insegnato a portare alta la bandiera delle passioni», riconosce Silvia. Non è facile incastrare scuola tradiziona­le, peraltro con media di voti superiore al 7, e musica a quei livelli. «È un impegno ingombrant­e tra concerti, esercitazi­oni, concorsi. I miei coetanei fanno una vita spensierat­a, in confronto. Io di tempo libero, non ne ho. Eppure sono felice».

A sentirla, pare più matura della sua età: «A scuola non chiedo particolar­i aiuti, se non per singole interrogaz­ioni che i prof evitano di mettermi nei giorni dei concorsi musicali. Anzi approfitto per ringraziar­li proprio perché non mi regalano nulla». E cosa dicono i docenti? «Restano severi, rispettand­o le mie scelte. Sono dalla mia parte ma non mi fanno sconti. Così secondo me tengono alta la loro e la mia profession­alità».

Minuta, bionda, coda di cavallo e occhialini tondi: al mattino, tra i banchi del Parini, è circondata da coetanei; di pomeriggio, al Conservato­rio, siede invece con studenti che hanno più di vent’anni. «Mi sento un po’ un ibrido ma imparo tantissimo. Mi spinge

 Le lezioni I prof sono severi ma rispettano la scelta Non ho più tempo libero

una forza che non so spiegare. La musica mi rilassa, quando suono è come entrare in trance. Le difficoltà spariscono di colpo e le mani vanno da sole». Non è questo il talento? Ha iniziato a suonare a 7 anni con una maestra che a un certo punto l’ha spinta a conseguire da privatista la certificaz­ione pre-accademica e poi a tentare l’esame di ammissione al triennio, incredibil­mente superato: «Nessuno credeva più di me e lei che fosse possibile», sorride. Adesso, al Conservato­rio, l’ha presa sotto l’ala la docente Maria Caterina Carlini: «Il violino mi ha dato metodo, insegnato la concentraz­ione utile anche a scuola — conclude sempliceme­nte —. Spero che i miei prof al Parini siano un po’ orgogliosi di me».

 ?? (nella foto), ?? Il profilo
● Silvia Borghese liceale del classico Parini, in virtù dello straordina­rio talento musicale a 15 anni appena compiuti è stata ammessa tra gli Accademici (ovvero al triennio, come fosse l’ottavo anno) del Conservato­rio «Giuseppe Verdi»
● Ha due sorelle che suonano lo stesso strumento e gareggiano entrambe a livello internazio­nale, ma in classi di concorso diverse.
I due fratelli praticano sport a livello agonistico
(nella foto), Il profilo ● Silvia Borghese liceale del classico Parini, in virtù dello straordina­rio talento musicale a 15 anni appena compiuti è stata ammessa tra gli Accademici (ovvero al triennio, come fosse l’ottavo anno) del Conservato­rio «Giuseppe Verdi» ● Ha due sorelle che suonano lo stesso strumento e gareggiano entrambe a livello internazio­nale, ma in classi di concorso diverse. I due fratelli praticano sport a livello agonistico
 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy