Corriere della Sera (Milano)

«Tifiamo per Liam» Raccolta di fondi per il figlio di Alessio

Allegri morì in campo, ora la nascita del figlio

- Di Andrea Camurani 5

Alessio Allegri era una stella del basket dilettanti­stico fulminato da un attacco di cuore il 15 dicembre mentre giocava sul parquet di Garbagnate. Alessio stava per diventare padre. Sabato sua moglie Claudia ha dato alla luce Liam. Gli amici di Allegri hanno creato un sito dedicato ad Alessio dove un giorno Liam scoprirà chi era suo padre.

Un palloncino bianco con la scritta a pennarello che vola in cielo: «Sei stato un maestro speciale. Seconda D». Quando Liam sarà in seconda elementare e compirà 7 anni, il 28 dicembre 2026, capirà che suo papà Alessio è stato un mito, un esempio così forte da venir pensato non solo dai compagni di squadra e dagli amici, ma anche dai rivali di sempre e soprattutt­o dai bimbi che allenava ai quali insegnava le regole del campo che sono pure pilastri di vita. Virtù come rispetto, pazienza, coraggio.

Liam è il figlio di Alessio Allegri, il giocatore della Osl Garbagnate vittima di un attacco cardiaco a soli 37 anni il 15 dicembre e morto il giorno dopo a Milano: ha aperto gli occhi alle 2 del mattino di sabato e sembra già possedere le doti fisiche di Koeman, soprannome «di battaglia» del papà: 50 centimetri per quattro chili. Le foto di lui dentro al pancione di mamma Claudia conteso dalle grandi mani paterne intenerisc­ono, e sono state una trovata degli amici che hanno voluto in un sito raccoglier­e i momenti di felicità di questi due giovani sposi nell’attesa più dolce. Ma #Koeman6per­sempreconL­ia m è soprattutt­o lo scrigno dove raccoglier­e le centinaia di messaggi d’amore e di vicinanza che sono rivolti proprio al piccolo per raccontare chi era suo papà e anche per aiutare la famiglia a far fronte alla tragedia che l’ha colpita: per questo è stata attivata una raccolta fondi con lo scopo di sostenere il futuro del bimbo.

All’indomani della morte diverse società hanno deciso di devolvere gli incassi: ha iniziato Bernareggi­o, poi via via molte altre. Lorenzo Marrapodi è responsabi­le tecnico della squadra e ha allenato Alessio per una decina d’anni e racconta lo stato d’animo del momento. «Claudia è ancora in ospedale e non se la sente di commentare questa grande manifestaz­ione di vicinanza, deve pensare a suo figlio, magari più avanti dirà qualcosa. Il pensiero di tutti è rivolto a lei e alla famiglia di Alessio. In questi giorni è arrivata una vera e propria onda di affetto che ha travolto tutte le persone coinvolte in quanto accaduto». Un’onda che ha toccato i genitori di Alessio e i compagni di squadra, «anche se questa parola è riduttiva, erano più di semplici compagni. Perché nella squadra di quest’anno ci sono giocatori molto giovani allenati anni fa dallo stesso Alessio, che per loro era un mito. Ragazzini che avevano un culto per “Koeman” tanto da trasformar­lo nel loro idolo e che poi continuand­o a giocare sono finiti in prima squadra in campo con Alessio. Ecco, il pensiero per quanto è successo deve andare anche a loro, che vanno sostenuti».

La prossima partita sarà il 3 gennaio a Vimercate. Poi toccherà giocare sul campo di casa, proprio al Molinello di Rho. «Sarà dura, durissima. Tanti ci chiedono come possono aiutarci. La risposta è sugli spalti: venite a vedere la nostra squadra, venite a fare il tifo per noi». E per il piccolo Liam.

 ??  ?? Coppia Alessio Allegri, morto a 37 anni lo scorso 15 dicembre, con la moglie Claudia, qui in attesa del piccolo Liam
Coppia Alessio Allegri, morto a 37 anni lo scorso 15 dicembre, con la moglie Claudia, qui in attesa del piccolo Liam
 ?? (foto dal sito #Koeman 6 per sempre con Liam) ?? L’attesa Alessio Allegri, soprannomi­nato «Koeman», con la moglie Claudia in uno dei momenti felici nel’attesa del piccolo Liam. Alessio era un giocatore di basket, ma soprattutt­o era un allenatore amato e rispettato dai suoi giovani allievi, ai quali insegnava oltre alle regole del campo, anche quelle della vita: rispetto, pazienza, coraggio. La prossima partita della sua squadra sarà il 3 gennaio
(foto dal sito #Koeman 6 per sempre con Liam) L’attesa Alessio Allegri, soprannomi­nato «Koeman», con la moglie Claudia in uno dei momenti felici nel’attesa del piccolo Liam. Alessio era un giocatore di basket, ma soprattutt­o era un allenatore amato e rispettato dai suoi giovani allievi, ai quali insegnava oltre alle regole del campo, anche quelle della vita: rispetto, pazienza, coraggio. La prossima partita della sua squadra sarà il 3 gennaio

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