Creatività in rosa per 21 protagoniste
L’altra metà del cielo. Dalla decana Renata Boero, classe 1936, con le sue delicate carte e scritture, alla giovanissima Marta Spagnoli, veneziana del 1994, che indaga sul tema del corpo maschile. Sono 21 le artiste presenti a Casa Testori di Novate Milanese nella collettiva «Libere tutte», che riapre da oggi fino al 16 febbraio con la curatela di Daniele Capra e Giuseppe Frangi (largo Angelo Testori 13, mar.-ven. ore 10-13 e 14-18, aperto il 4 e 6 gennaio ore 14.30-19.30, ingresso libero). Non un progetto «di genere» ma una ricognizione sulle presenze femminili nell’arte italiana di oggi: presenze vivaci, energiche, aperte alla sperimentazione. E, come dice il titolo parafrasando uno slogan anni ‘70, libere da etichette, censure e preconcetti. Oltre 60 le opere in mostra, tra pittura, scultura, grafica, video e installazione, distribuite lungo le stanze della dimora di Giovanni Testori: una carrellata che presenta significativi esempi di creatività femminile nel sistema dell’arte contemporanea, interrogandosi sui motivi di questa eterogenea «valanga rosa» che sta dimostrando di avere una marcia in più. Differenti le tecniche, le forme espressive, i materiali, le ricerche, i contenuti: dai cambiamenti climatici agli abusi sulle donne, dal potere della rete all’immigrazione e al rapporto tra uomo e natura. (Chiara Vanzetto)