Volo d’urgenza dalla Sardegna per la neonata di dieci giorni

San Donato

Giulia (la chiameremo così) è nata solo da dieci giorni. Con una malattia congenita, che rischiava di portarsela via e quindi costretta a imbarcarsi in Sardegna verso Milano a bordo di un volo di emergenza dell’Aeronautica militare dall’aeroporto di Cagliari in direzione Linate. Accompagnata a bordo di un Falcon 900 del 31esimo Stormo di Ciampino dai genitori e da un’équipe medica. Un’operazione decisa all’ultimo momento. All’atterraggio, è stata portata d’urgenza in ambulanza all’ospedale di San Donato Milanese per una prima Tac toracica. Verrà operata settimana prossima. «Siamo sempre pronti» dicono dall’ospedale dove vengono curati «centinaia di bambini all’anno da tutta Italia e da molti paesi del Mediterraneo e dell’Est europeo, come la Romania, con la quale esiste un accordo».

Si tratta di bambini anche molto piccoli che, nati con una patologia congenita cardiaca, devono essere operati nei primissimi mesi di vita, racconta Alessandro Giamberti, primario della Cardiochirurgia pediatrica del Policlinico San Donato che ha seguito il caso di Giulia. La macchina organizzativa è ben oliata. L’ospedale di provenienza segnala il caso, poi si attiva la prefettura locale che contatta l’aeronautica militare. Tutto si svolge in poche ore. «Intanto predisponiamo l’ambulanza che con medico e infermiere, andrà sotto la scaletta dell’aereo a prelevare il piccolo paziente. Nel caso di giovedì la bimba aveva un doppio arco aortico che forma un anello che stringe le vie respiratorie e l’esofago».