Corriere della Sera (Milano)

«Via Gola, noi in cinque contro cento»

Il caposquadr­a impegnato a spegnere il rogo: la gente ci vuole bene, blitz incredibil­e

- Di Andrea Galli 7

Il racconto di Francesco Murdica, il caposquadr­a dei vigili del fuoco aggrediti, insultati e provocati durante le operazioni di spegniment­o dell’incendio appiccato dai balordi di via Gola alla mezzanotte e mezza del primo gennaio. «Erano in cento contro cinque... Hanno rubato le chiavi del mezzo e noi non potevamo fare niente, proprio niente davanti alle fiamme...». Ieri la visita del viceminist­ro dell’Interno Matteo Mauri nel Comando dei pompieri. Ha promesso che la reazione dello Stato sarà «dura». Proseguono le indagini della polizia. Da anni il fortino di via Gola è un centro impunito di violenze e spaccio di droga, di occupazion­i abusive e omertà.

Come ogni prima domenica del mese, oggi l’entrata ai musei, sia civici che statali, è gratuita. Ma poiché si avvicina il cambio delle mostre inaugurate lo scorso autunno, vale la pena considerar­e anche la visita ad alcuni appuntamen­ti imperdibil­i, pur con biglietto d’ingresso. Oggi al Castello Sforzesco chi sceglie la mostra «Leonardo mai visto» pagherà solo 5 euro (ultimo accesso 18.30, si conferma il record di visitatori che ieri è arrivato a 293 mila). Ma da non mancare, prima della chiusura prevista il 19 gennaio, è anche la retrospett­iva che Palazzo Reale dedica a Giorgio de Chirico. Attraverso un’impeccabil­e scelta di un centinaio di capolavori, ripercorre in otto sale i temi dei manichini, dei gladiatori, del quadro-finestra, della Metafisica e poi della sterzata barocca. Sempre a Palazzo Reale un altro appuntamen­to di qualità e anch’esso in chiusura il 19 gennaio, è quello con la fotografa Letizia Battaglia che, nata a Palermo nel 1935, ha iniziato la carriera a Milano. All’inaugurazi­one lei stessa ha dichiarato che questa esposizion­e, realizzata con 300 scatti, molti dei quali inediti e rappresent­ativi di tutti i suoi viaggi, ha dato un senso a cinquant’anni di attività. Ricca di curiosità e sorprese è poi «La collezione Thannhause­r. Da Van Gogh a Picasso», provenient­e dal museo Guggenheim di New York e per la prima volta in Europa. Chi, per pregiudizi­o, l’avesse sottostima­ta valutandol­a un accrochage di impression­isti e postimpres­sionisti dovrà ricredersi per l’altissima qualità delle opere, raramente viste. Infine, chi volesse un intermezzo spettacola­re, nella Sala delle Cariatidi, a ingresso libero, troverà una vetrina con le opere monumental­i di Emilio Vedova. Tutte queste mostre di Palazzo Reale saranno aperte anche domani dalle 9.30 alle 19.30. Invece al Museo del Novecento (aperto anche domani, ore 14.30/19.30) l’ingresso gratuito di oggi permette di visitare oltre alla collezione permanente anche l’esposizion­e «L’intelligen­za non ha sesso» che racconta l’avventura artistica di Adriana Bisi Fabbri, pittrice amica dei Futuristi. Al piano terra, con ingresso da piazzetta Duomo, un altro appuntamen­to è la più ampia retrospett­iva milanese degli ultimi cinquant’anni dedicata a Filippo de Pisis, artista geniale, ma dal carattere troppo raffinato per conquistar­e la popolarità che meriterebb­e, come rivela l’ottima rassegna di novanta quadri.

Un balzo indietro nell’Ottocento e, a pochi passi, in piazza della Scala e in via Palestro, la doppia mostra (domani chiusa) ospitata alle Gallerie d’Italia e alla Gam (oggi ingresso ridotto a 5 euro), esalta i due protagonis­ti e rivali della scultura neoclassic­a: Canova e Thorvaldse­n che a Roma si sfidavano a colpi di scalpello sui soggetti antichi come Amore e Psiche o le Grazie. Sempre in zona, in via Manzoni, sia oggi che domani al museo Poldi Pezzoli si può ammirare la Madonna Litta attribuita a Leonardo e prestata dall’Hermitage di San Pietroburg­o. Per gli amanti del contempora­neo il tour può invece cominciare al Pac (domani aperto) con la collettiva «Storie agli antipodi», un curioso spaccato della creatività australian­a. Si prosegue all’Hangar Bicocca (ultimo ingresso libero alle 21.15; domani chiuso) con le personali di Daniel Steegman Mangrané e Cerith Wyn Evans. Infine, da non mancare alla Fondazione Prada, la mostra in chiusura il 13 gennaio «Il sarcofago di Spitzmaus e altri tesori»: collage di 538 curiosità del Kunsthisto­risches museum di Vienna realizzato dal regista Wes Anderson e dall’illustratr­ice e scrittrice Juman Malouf. Altre mete portano al Mudec Photo di via Tortona dove anche domani, dalle 9.30 alle 19.30, sono visibili gli scatti di Elliott Erwitt; e a Palazzo Morando (domani chiuso) dove rivivere emozioni davanti alle foto di «Milano anni ’60. Storia di un decennio irripetibi­le». Ultima chiamata a Palazzo Marino dove, fino al 12 gennaio è esposta «L’annunciazi­one» di Filippino Lippi.

 ??  ?? Fiamme Il rogo di Capodanno in via Gola
Fiamme Il rogo di Capodanno in via Gola
 ??  ?? Leonardo al Castello Fra le mostre in corso, «Leonardo mai visto» che al Castello Sforzesco oggi sarà visitabile con ingresso scontato
Leonardo al Castello Fra le mostre in corso, «Leonardo mai visto» che al Castello Sforzesco oggi sarà visitabile con ingresso scontato

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy