Bimba di 5 anni cade dal balcone È gravissima
Vigentino, la madre era andata a scuola dal fratellino
Ogni madre, per esperienza, sa orientarsi sul sonno dei propri figli, conosce grosso modo quanto dura, se capita che i piccoli s’addormentino di pomeriggio: dev’essersi fidata di quelle «conoscenze» familiari la donna che ieri, intorno alle 16.20, è uscita dal suo appartamento al secondo piano di una palazzina in via Fra’ Riccardo Pampuri, una traversa di via Ripamonti, al Vigentino, e ha lasciato in casa la sua bambina, 5 anni, che riposava. Per andare a prendere l’altro suo figlio, 9 anni, alla scuola elementare vicino casa, ha impiegato poco più di venti minuti. Ma quando è tornata, sotto casa, proprio in corrispondenza del balcone, ha visto un’ambulanza e un paio di Volanti della polizia. La piccola dev’essersi svegliata, non si può dire se si sia spaventata o abbia soltanto cercato di capire dove fosse la mamma, di fatto comunque è uscita sul balconcino e ha cercato di guardar fuori, s’è arrampicata fino a perdere l’equilibrio, è caduta da un’altezza di almeno 8/9 metri e se riuscirà a salvarsi è soltanto perché è finita sul tetto di una macchina che era parcheggiata lì sotto e che, almeno in parte, ha attutito l’urto.
All’inizio i soccorritori del 118 hanno comunicato alla propria centrale che la bambina era cosciente, si muoveva, riusciva a dire qualche parola, seppur confusa, tanto da aver richiamato l’attenzione di un vicino di casa che è stato il primo a chiamare aiuto. Poi però, già durante il percorso in ambulanza fino all’ospedale «Niguarda», le sue condizioni sono peggiorate, e così alla fine è entrata in pronto soccorso in codice rosso (il più grave) a causa di un trauma alla testa molto serio. In serata i medici stavano ancora valutando se fosse necessaria un’operazione.
I poliziotti delle Volanti e quelli della Scientifica hanno lavorato a lungo nel piccolo
Tutte le notizie di cronaca e gli aggiornamenti in tempo reale anche sul sito Internet del «Corriere» milano. corriere.it appartamento dove la coppia (madre e padre sono impiegati alle Poste) vive con i due figli, ma durante il sopralluogo sul balconcino, appena al di là della porta finestra che la bimba ha aperto per uscire, non sono stati trovati sgabelli, né sedie, né altri oggetti che possano aver fatto da scalino. È però possibile che la bimba sia riuscita comunque ad arrampicarsi e poi, una volta con la testa al di là del parapetto, si sia sbilanciata. Anche la mamma, appena tornata a casa e aver capito quello che era accaduto, si è sentita male ed è stata assistita per un crollo emotivo che l’ha portata quasi a svenire.