Va’ dove ti porta Salemme «Con tutto il cuore» sul palco del Nazionale
L’attore napoletano riporta in scena la commedia di cui è autore e interprete
«Per chi lo ha già visto sarà uno spettacolo nuovo con molte più battute»
Reduce dal recente successo di «Salemme il bello… della diretta!» (tre serate in cui ha proposto le sue tre commedie teatrali «Di mamma ce n’è una sola», «Sogni e bisogni», «Una festa esagerata» in diretta dall’Auditorium Scarlatti della Rai di Napoli), Vincenzo Salemme torna ora sul palco — autore, protagonista e regista — con la storia del professore Ottavio Camaldoli di «Con tutto il cuore». Mite e beneducato, per queste sue virtù il povero professore è succube di chi lo circonda: dall’avida ex moglie alla figlia sfacciata a colleghi e allievi. Ma quando gli viene trapiantato il cuore di uno spietato camorrista (complice la dispotica madre del «donatore» che vorrebbe costringere Camaldoli alla vendetta), lui, considerato «il più fesso di tutti», si ritrova a dover dimostrare di non essere cambiato. Un anno fa l’esordio milanese della commedia registrò un successo tale da indurre l’artista napoletano a riproporla per un’altra settimana di repliche da domani al Nazionale (Piazza Piemonte 12, ore 21, € 37,50/26).
«Chi l’ha visto lo scorso anno troverà uno spettacolo decisamente diverso», racconta con il consueto entusiasmo Salemme, che ad aprile sarà anche nei cinema con il nuovo film corale di Rolando Lavello. «Certo la struttura complessiva è rimasta quella, ma alcune scene sono state riscritte, ci sono molte più battute e sono state limate le parti che funzionavano meno. Ma è giusto così: il teatro è materia viva che si trasforma strada facendo. Io propongo Salemme per quello che ritengo sia il suo talento. Ovviamente posso anche sbagliare, ma poi, man mano che lo spettacolo viene replicato, sistemo, limo, metto a posto: aggiusto fino a che lo spettacolo è quello che sposa meglio le esigenze del pubblico e non solo dell’artista». Immutato invece il cast, con attori ormai di «famiglia» nella Compagnia Salemme: da Domenico Aria a Sergio D’Auria e Teresa Del Vecchio.