FeStival Puccini a cernuSco Sul naviglio
Grande successo per la rassegna dedicata al compositore ideata da SIMONA ROSELLA GUARISO
Recitati da Simona Rosella Guariso durante la conferenza stampa di presentazione del Festival, i versi scritti da Giacomo Puccini per Tosca: «Ho pianto tanto, e n’ho fatto boccia perché nel core io non t’ho fatto breccia; o fiori belli che state al sol, chinate il capo: passa il mio amor…». Parafrasando quei versi possiamo dire che nel cuore dei cernuschesi «Puccini ha fatto breccia» visto il successo del Festival «Cernusco sul Naviglio incontra l’anima di Puccini», creato da Simona Rosella Guariso, pianista e compositrice (nelle foto con Carlo Balzaretti) e andato in scena negli ultimi mesi del 2019, idealmente collegato con la Prima della Scala con Tosca
La Direttrice artistica ha riproposto le opere del genio toscano attraverso strumenti musicali quali il pianoforte e il violoncello, arrivando alle interpretazioni coraggiose che hanno coinvolto il mondo del jazz.
Al centro, per la Direttrice artistica, un concetto: l’arte e l’artista hanno un compito importante, ovvero creare bellezza, illuminando ed elevando il cuore umano.
Il primo appuntamento, il 16 novembre presso lo spazio La Filanda, è stata la conferenza stampa dal titolo «L’animo tumultuoso, la Maremma vitale, la spirituale sensualità». Massimo Marsili, Direttore della Fondazione Giacomo Puccini, ha raccontato l’uomo e l’artista. A corollario, arie pucciniane dal vivo: Ina Schlüter al violoncello e Luca Riva al pianoforte.
Il 17 novembre, sempre presso La Filanda, improvvisazioni liriche sulle melodie pucciniane del quartetto Sax Four Fun: Stefano Menato al sax soprano, Hans Tutzer al sax alto, Fiorenzo Zeni al sax tenore e Giorgio Beberi al sax baritono, con Giovanni Falzone alla tromba solista.
Il 29 novembre, all’Auditorium Maggioni di Cernusco, la serata «Il Maestro Puccini raccontato dall’arte pianistica e dalle lettere appassionate», con la scuola pianistica di Simona Rosella Guariso e la voce narrante di Mauro Raimondi.
Il 30 novembre e l’1 dicembre lo Spazio Espositivo Casa delle Associazioni ha ospitato «L’orientalismo pucciniano. L’Arte millenaria giapponese dell’Ikebana, della Cerimonia del tè e della Vestizione di kimono, dimostrata dal vivo». L’esposizione di ikebana è stata curata da KeikoAndo Mei e dal Centro di Cultura Giapponese di Milano, mentre la vestizione del kimono e la cerimonia del tè sono state guidate dalla Maestra Tomoko Hoashi. Il 15 dicembre, infine, il concerto «Il fascino della seduzione pucciniana interpretata dal pianoforte a 4 mani», con il Duo Pianistico Svar formato da Simona Rosella Guariso e Carlo Balzaretti.