Monza gourmet
Gli stellati fratelli Cerea si insediano tra i marmi e gli stucchi della Villa Reale con un doppio spazio. Il Derby Grill si rifà il look. E in primavera arriva Sadler
Succede che Milano, capitale gastronomica sul podio in Europa, lentamente riverbera la sua energia positiva tutt’intorno, come la lava di un vulcano benefico. E questo magma arriva sino a Monza, precisamente a Villa Reale, sedici chilometri dalla Stazione Centrale. Un destino infausto si era accanito intorno alle sorti culinarie di sale dove alloggiavano i Savoia regnanti: ora finalmente arriva, per dirla con uno slogan, «un nome, una garanzia». Parliamo della famiglia bergamasca Cerea, i cui componenti rappresentano da anni il meglio dell’alta cucina italiana nel mondo. Tra stucchi, specchi e marmi pregiati, prendono vita due brand della famiglia: Da Vittorio, nome del ristorante tristellato di Brusaporto, per la parte di eventi e banqueting, nel Belvedere della Villa; Vicook Bistrot al piano terra, spazio che comprende ristorante, caffetteria e bistrot propriamente detto. Può ospitare fino a 200 persone e costituisce il collegamento tra il cortile e il magnifico parco, tra i più vasti d’Europa. «Siamo onorati di lavorare in un’istituzione culturale come Villa Reale», dice Francesco Cerea. «Contribuiremo a valorizzare gli spazi al piano terra, ai piani alti ospiteremo eventi di livello». Con supervisione dei Cerea — che aggiungono Monza al bistrot aeroportuale di Orio al Serio e alla ristorazione collettiva nella quale sono protagonisti, attraverso il brand Vicook — lo chef Corrado Leoni riformula i menu con cadenza stagionale. Tra le proposte, l’insalata galiziana di polpo, le tagliatelle al ragù, la pizza-nuvola con base soffice e classici dal mondo, come wiener schintzel, fish and chips e la rivisitazione gourmet dell’americano Texas Flavor. Dice Leoni, «Abbiamo pensato a un ristorante adatto sia a pranzi tra pochi intimi che a feste serali. E da maggio apriremo il dehors». Anche Claudio Sadler ha scelto Monza per la sua prima insegna fuori Milano. Aprirà in primavera, in società con la famiglia Colombo (brand Colmar). Dice Sadler: «Sarà un locale moderno, vicino al tribunale. Aperto tutto il giorno, con caffetteria e pasticceria, un bel giardino, bistrot con offerta gourmet e piccola cucina. E dalle 18 ci si darà appuntamento per l’aperitivo sino alla sera, anche con musica». Monza è meta per gli appassionati del pesce, che conoscono bene la famiglia Butticè, del ristorante Il Moro e annunciano una seconda insegna da febbraio, sempre di pesce e a Monza, ma più informale: ATrattoria.
Ma dove andranno a dormine i visitatori che proveranno le nuove aperture? Proprio di fronte a Villa Reale, c’è l’Hotel de la Ville, gestito dalla famiglia Nardi. Un angolo in stile inglese, amato dai piloti di Formula 1. Qui trovano privacy e la buona cucina del ristorante interno, il Derby Grill, da poco ampliato con la Veranda. Lo chef campano Fabio Silva — conosciuto dai gourmet — propone uno dei migliori risotti con ossobuco di tutta la Lombardia.
Nuove mete
Milano oggi capitale gastronomica sul podio d’Europa riverbera la sua energia tutt’intorno