Incendio a Busnago, cinque famiglie in fuga dalle villette
Due appartamenti distrutti. Le fiamme innescate dal malfunzionamento di una stufa a pellet
MONZA Un malfunzionamento nella canna fumaria di una stufa a pellet, e in pochi secondi le fiamme avvolgono l’intera mansarda. Questa l’ipotesi più probabile per spiegare l’incendio che ieri ha distrutto due appartamenti di un complesso di villette a schiera a Busnago (Monza e Brianza), e che ha costretto le cinque famiglie che lo abitano a lasciare le loro case, in attesa che i vigili del fuoco compiano tutte le verifiche e i rilievi del caso.
L’allarme, ieri mattina alle otto circa, lo hanno lanciato alcuni passanti, dopo aver visto alzarsi un’alta colonna di fumo dal tetto di uno degli edifici di via Libertà, a pochi passi da un centro sportivo comunale molto frequentato dai residenti del piccolo comune. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri della compagnia di Vimercate, intervenuti con le pattuglie sul posto, nella casa in cui si è originato l’incendio, in quel momento, non c’era nessuno. In pochi istanti, però, le fiamme hanno divorato le travi in legno del sottotetto, propagandosi in fretta alla copertura dell’appartamento adiacente, dove vive una famiglia composta da madre, padre, e due bimbi di nove e 11 anni.
Tutti gli occupanti presenti in quel momento, sono riusciti comunque a mettersi in salvo in tempo. Nessuno, anche tra gli altri vicini, è rimasto ferito, o anche solo lievemente intossicato. Diverse squadre dei vigili del fuoco, inviate dalle centrali di Milano, Monza, Gorgonzola e Bergamo, hanno lavorato per tutta la mattinata, evitando di fatto un bilancio ancora più pesante. L’acqua utilizzata per spegnere l’incendio, tuttavia, ha invaso anche gli immobili al piano terra, rendendoli di fatto inutilizzabili. Inquilini costretti dunque a un trasloco forzato da parenti o amici, anche se l’amministrazione locale avrebbe dato la disponibilità a trovare una collocazione agli sfollati.