Pasti d’asporto e donazioni La rete d’aiuto per i clochard
La solidarietà Mense dei poveri
«Mai come oggi c’è bisogno del contagio della speranza e della pratica della carità». Le parole scritte da don Edo Canetta su un cartello davanti alla chiesa di San Vincenzo di via Pisacane, che ha scelto di non sospendere il servizio guardaroba per i bisognosi, sono una sintesi di quel che accade nel mondo della solidarietà milanese. L’emergenza sanitaria non ferma l’assistenza agli ultimi e la lotta allo spreco alimentare. Ieri Milano Ristorazione ha donato oltre tre tonnellate di cibo destinate alle mense scolastiche a Banco Alimentare e ad altre organizzazioni, tra cui i City Angels e il Refettorio Ambrosiano. Quest’ultimo e altri ristoranti solidali restano aperti, così come dormitori e centri di accoglienza. Con alcuni accorgimenti, ad esempio distribuendo pasti d’asporto. È la scelta fatta dall’Opera San Francesco, che tiene aperti anche ambulatorio e docce. Anche il ristorante solidale «Ruben» prosegue l’attività, proponendo menù d’asporto. «L’emergenza, quando si attraversa un momento di difficoltà, diventa urgenza e noi ci siamo, con la stessa attenzione e cura», ha spiegato Valentina Pellegrini. Funziona regolarmente la mensa di via Saponaro, della Fondazione Fratelli di San Francesco. «Ma restiamo aperti solo per i nostri tesserati, 2 mila 980 persone che si sottopongono sistematicamente alle visite mediche», spiega il responsabile Fratel Clemente. Caritas ha lanciato un appello ad aprire i dormitori anche di giorno, dove è presente anche un servizio di assistenza medica. «Occorre evitare che gli effetti di questa situazione di emergenza ricadono sui più deboli», dice Luciano Gualzetti, direttore di Caritas Ambrosiana. La Casa della Carità, invece, chiude docce e guardaroba per qualche giorno, nel frattempo i locali subiranno una sanificazione straordinaria. Si riorganizzano anche le associazioni che si occupano del recupero delle eccedenze alimentari. Pane Quotidiano si ferma per una settimana. La Croce Rossa di Milano, invece, prosegue le uscite con l’unità di strada che offre assistenza medica, psicologica e la distribuzione di pacchi alimentari a circa trecento clochard. E anche i comuni di Abbiategrasso e Corbetta hanno donato i pasti delle mense scolastiche.