Piccoli gruppi e niente ascensori. Mini-riapertura ai turisti
Confalonieri: segno di ritorno alla quotidianità. Lettera dei vescovi al Pirellone: messe feriali con i fedeli
È il segnale che deve dare il via alla riscossa. La Milano che freme per ripartire e lasciarsi alle spalle il panico da coronavirus guarda al Duomo. La Veneranda Fabbrica, in accordo con la Regione, ha deciso: da lunedì la cattedrale riaprirà ai turisti, anche se l’ingresso sarà a scaglioni. C’è ancora da capire, invece, che si farà per le messe, sospese da una settimana. I vescovi lombardi hanno chiesto di poter riprendere a celebrarle nei giorni feriali, «che a differenza delle celebrazioni festive non costituiscono una forma di assembramento». La novità del Duomo è comunque un primo passo, «un segno di ripresa e di ritorno alla quotidianità che abbiamo condiviso con le autorità regionali e con l’Arcidiocesi di Milano», dice il presidente della Veneranda Fabbrica, Fedele Confalonieri. Che s’andasse in questa direzione, l’aveva già anticipato giovedì Attilio Fontana. «Ho avuto un colloquio telefonico con il vescovo Franco Agnesi — aveva annunciato il governatore lombardo in una sua ospitata in tv — con il quale stiamo raggiungendo un accordo: un impegno da parte della Curia per ridurre i partecipanti delle celebrazioni religiose, in un numero pari a un quarto della capienza. Questo per impedire un eccessivo affollamento che potrebbe favorire la diffusione del virus».
Alle preghiere — va detto — i portoni in realtà non si sono mai chiusi, nemmeno nei primi caotici giorni dell’avanzata invisibile del virus.Per motivi di sicurezza s’era invece deciso lo stop alle folle di visitatori e fedeli, e alle comitive che quotidianamente affollavano le navate. La direttiva di fondo, d’altronde, resta sempre la stessa anche adesso che i portoni tornano riaprirsi: evitare folla, calca, code e qualsiasi situazione che possa agevolare la corsa invisibile del Covid-19. E le disposizioni che accompagnano la decisione di ieri vanno in questo senso. Le visite turistiche al complesso monumentale riprenderanno dal mattino alle 9. Si entrerà — specificano — con «accessi programmati e organizzati», fino alle 18 (l’ultimo gruppo si muoverà alle 17.10).
Si proverà ad evitare situazioni di affollamento anche alle biglietterie. Anche in questo
Le precauzioni Saranno evitate le code alle biglietterie. Ticket anche online. Salite a piedi sulle terrazze
La giunta Stiamo lavorando a un accordo che impegna la Curia a ridurre a un quarto della capienza i partecipanti alle funzioni religiose
caso gli ingressi saranno contingentati (ma è possibile acquistare i ticket anche online). Chi vorrà poi raggiungere le Terrazze del Duomo dovrà rassegnarsi all’idea di scalare la cattedrale simbolo della città. «Niente ascensori», comunicano infatti dalla Fabbrica. «Sarà possibile soltanto con salita a piedi», e sempre a piccoli gruppi.
Intanto, domani per la diocesi di Milano è stato deciso di trasmettere in diretta tv la messa delle 11 che apre la Quaresima: sarà celebrata nella Cripta del Duomo dall’arcivescovo Mario Delpini.