Palestre e sport tra corsi via web e rimborsi agli abbonati
Contromisure
Seconda settimana di chiusura per gli impianti sportivi lombardi quale misura di contenimento dei contagi da coronavirus. Oltre 20mila strutture coinvolte, stima la SLC Cgil Milano e Lombardia. «Un settore vitale — dicono i sindacati —, che necessita di risposte e sostegno: non solo per le implicazioni economiche, ma per la funzione sociale che esplica nella società». Per continuare a svolgerla, alcune palestre di Milano si sono organizzate con corsi all’aperto e videotutorial di allenamento. Oltre all’impegno nel far recuperare le settimane di stop ai propri sportivi. Virgin Active, che a Milano conta 13 palestre e 60mila abbonati, ha dedicato questo periodo «alla sanificazione degli ambienti — spiega Luca Valotta, presidente di Virgin Active Europe — e alla migliore assistenza possibile ai clienti». Il gruppo sta pubblicando sui social, a disposizione di tutti, i video dei suoi allenamenti («oltre 150mila persone li hanno già visualizzati»). E offrirà un voucher di due settimane ai suoi abbonati. Prorogherà la durata degli abbonamenti ai suoi 35mila iscritti anche Get Fit (10 club in città), che in questi giorni propone allenamenti gratuiti e aperti a tutti al parco: «Tenteremo di avere un rimborso sui danni aziendali. Si tratta di una chiusura che non comprendiamo fino in fondo — ammette l’amministratore delegato Livio Leardi — e che ci provoca un danno economico enorme: a fronte dell’azzeramento degli incassi, risparmiamo solo sulle utenze, che rappresentano appena il 5% dei costi». Proroghe garantite anche nelle palestre 20Hours. Non ha ancora preso una decisione sui recuperi dei giorni di chiusura invece Milanosport: «Non faremo rimborsi perché si tratta di cause di forza maggiore — spiega la presidente Chiara Bisconti —. Appena possibile, comunicheremo la tipologia di recupero che riusciremo a offrire ai nostri utenti». Milanosport ha però «sfruttato lo stop per fare lavori di manutenzione, pulizie profonde, svuotamento vasche e tinteggiature, tentando di riconvertire in positivo in un periodo di crisi: torneremo più puliti e belli di prima».