DIETE «CASALINGHE» E STAGIONALI È TEMPO DI SGRANOCCHIARE FINOCCHI
Il finocchio è un alimento noto per il profumo particolare e per essere fra i più adatti per chi segue una dieta dimagrante. Di questa verdura si consumano le guaine fogliari, che si sviluppano all’altezza del terreno formando una struttura compatta. Costituito in buona parte di acqua, 100 grammi forniscono solo tredici calorie; per il resto contiene minime quantità di proteine, lipidi e carboidrati e una buona quantità di fibra, utile per regolare il transito intestinale e l’assorbimento degli zuccheri. Fornisce, seppur in quantità modesta, minerali come potassio e calcio, e vitamine (vitamina C e folati). Sgranocchiare qualche «foglia» di finocchio prima del pasto può aiutare a spezzare la fame e quindi a controllare il peso.
Il finocchio è di stagione quasi tutto l’anno, tranne che nei mesi più caldi. In inverno, quando peperoni, cetrioli e pomodori sono fuori stagione, li può sostituire nel pinzimonio o in insalata. L’insalata di arance della tradizione siciliana, per esempio, è un contorno invernale che prevede arance, finocchio affettato sottile e olive nere. Il finocchio contiene oli essenziali che ne caratterizzano l’aroma e conferiscono un sapore «rinfrescante»; per la presenza di queste sostanze è considerato utile per stimolare l’attività dello stomaco e dell’intestino. Gli oli essenziali sono molto più concentrati nei semi (frutti dal punto di vista botanico) che molte persone usano per preparare tisane. Non bisogna comunque dimenticare che, in caso si utilizzi in modo continuativo un vegetale ricco di principi attivi come i semi di finocchio, è consigliabile rivolgersi a un medico o a un erborista.
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Mila
Le tonnellate di finocchi sono state prodotte lo scorso anno in Italia, prevalentemente nelle regioni del Centro-Sud Italia. La maggior parte vengono coltivati all’aperto, mentre solo una piccola parte in serra (dati Istat)
Il vegetale Dall’inverno alla primavera, va bene tutti i mesi dell’anno, tranne quelli estivi