La preghiera del prevosto e il santo patrono di Lecco
La statua dorata del santo patrono di Lecco in mezzo al lago. Sulla riva il prevosto don Davide Milani e il sindaco Virginio Brivio. A fare da sfondo montagne ancora innevate, uniche testimoni, come impone la normativa, di una preghiera che è stata però corale grazie anche alla diretta social seguita da migliaia di persone. Strumenti moderni, suppliche antiche. Lecco si affida a San Nicolò per superare questo momento difficile. Il sacerdote ha dato vita a un breve e intenso momento di raccoglimento per chiedere al santo di intercedere per la città: una preghiera per i morti, i malati, il personale sanitario che sta operando per alleviare gli effetti di questa drammatica emergenza. «Come hanno fatto i nostri padri per più di mille anni durante le carestie, le invasioni, guerre, epidemie, noi fiduciosi ci affidiamo alla protezione del patrono perché ci aiuti a ritrovare la speranza», le parole di don Davide.