L’andamento di Milano resta altalenante
Contagi ancora in frenata. Ma 104 morti
Meno ricoveri, meno malati in terapia intensiva e meno contagi. Migliorano un po’ i dati di giornata dell’epidemia di coronavirus in Lombardia. E calano anche i dati milanesi, con «soli» 86 nuovi casi nel capoluogo.
In vista della «Fase 2» e della progressiva riapertura del 4 maggio, i numeri della Lombardia migliorano e si confermano in linea discendente, seppure di poco. Perché il trend di aumento dei contagi, ormai arrivati a quota 75.134 nell’intera regione, si muove da giorni stabilmente sotto i mille casi al giorno. Che non sono pochi, ma sono molti meno di quanto la Lombardia ne facesse registrare solo un mese fa. Meglio ancora il dato delle Terapie intensive, dove da tre giorni si è stabilmente sotto i 700 posti letto. Ieri il contatore si è fermato a quota 634 con 21 casi in meno nelle ultime 24 ore. In diminuzione anche i ricoveri meno gravi, con -160 rispetto a martedì e 7.120 pazienti in totale.
Dati in ribasso che confortano soprattutto in riferimento ai tamponi effettuati. Ormai in Lombardia sono oltre 365 mila, e solo ieri ne sono stati elaborati 14.472. Per questo una crescita di «soli» 786 nuovi casi può essere considerata un segnale tutto sommato positivo vista la grande quantità di tamponi. Il dato che rimane alto, anche se ormai stabilmente più vicino a quota 100 rispetto che a 200, è quello dei decessi. Le vittime in Lombardia nelle ultime 24 ore sono state 104, martedì erano 126 e lunedì 124. Il totale sfiora quota 14 mila: 13.679. Un’enormità visto che l’epidemia è «esplosa» ufficialmente solo poco più di due mesi fa.
Quanto alle province, gli aumenti sono piuttosto contenuti con solo Brescia sopra i cento casi (115), Bergamo a 95, Cremona a 30 e Lodi a 12. Sale Como dove i positivi sono ormai 3.207 con un aumento di 53 contagi. Milano continua il suo andamento altalenante rispetto al resto della regione.
Ieri in provincia i casi sono saliti a 19.121 con 284 nuovi positivi. Un numero in linea con i 278 registrati martedì. In città il dato scende a 86, mentre 24 ore prima erano stati 149. Le vittime, nell’area metropolitana, sono: 2.967. Questo ovviamente dicono i numeri ufficiali. Anche se le stime parlano di cifre da moltiplicare: secondo gli esperti il Covid avrebbe contagiato un lombardo su dieci.