I laboratori in casa ideati dai prof «Contromisure per gli studenti»
Il mondo universitario
Provette e soluzioni, con alghe e microcrostacei. Kit completi per ricostruire un microcosmo acquatico. Li ha consegnati ai suoi studenti una professoressa di Ecologia applicata dell’università Bicocca. «Visto che l’attività sul campo è sospesa per Coronavirus mi sono inventata il laboratorio fatto in casa», ha spiegato Sara Villa. Nei giorni scorsi ha organizzato la distribuzione dei kit nel piazzale dell’università. E adesso l’esercitazione che prima della pandemia si svolgeva nel Parco del Ticino è in corso nelle case di trentacinque studenti.
Anche così nelle università si prova a recuperare, il più possibile, quello che l’emergenza Covid ha cancellato. Se corsi e lauree sono stati spostati online, laboratori ed esercitazioni sono stati rinviati. E i professori hanno cercato soluzioni. Villa ha pensato al kit: «Gli studenti hanno creato un piccolo ecosistema e noi docenti li seguiamo a distanza — spiega —. Abbiamo chiesto anche di verificare qual è l’impatto se si aggiungono quei prodotti diventati di largo consumo con il Covid, come i gel disinfettanti o gli antifebbrili. Gli studenti sono entusiasti, e potranno chiudere il corso e dare l’esame senza ritardi».
Così a Bicocca, al corso di laurea triennale in Scienze dell’Ambiente. Altra formula alla Statale. Paolo Cortesi che insegna Biotecnologie avanzate a Beni Culturali ha svolto tutte le esercitazioni davanti ai suoi studenti nei collegamenti su Zoom: «Altrimenti ci saremmo fermati perché il nostro corso è tutto laboratoriale. Affrontiamo casi studio, come un’infestazione nella biblioteca di edizioni storiche della Statale. Unica soluzione per noi era simulare quello che prima si faceva sul campo e filmare tutte le esercitazioni».
I laboratori per gli studenti sono rimasti chiusi anche con la Fase 2 iniziata il 4 maggio, unica eccezione i laureandi dei corsi magistrali che stanno preparando la tesi. Così anche al Politecnico. «Da ingegneria ad architettura e design abbiamo almeno cento laboratori ma sono aperti soltanto per i tesisti — spiega la prorettrice Donatella Sciuto —. Agli studenti abbiamo proposto esercitazioni virtuali. Soltanto dal 15 settembre, salvo emergenze, si tornerà in aula».