Fondazione Prada riparte da Kafka
Prima riapertura parziale per Fondazione Prada. Da oggi nella sede di Largo Isarco 2 i visitatori possono accedere alle tre mostre temporanee che erano in atto al momento pre-Covid, mentre restano ancora chiusi i progetti permanenti, così come sono al momento sospese le attività per bambini, le visite guidate e le proiezioni cinematografiche. La prima rassegna, titolo «K», prolungata al 25/10, è un’esplorazione del mondo letterario di Franz Kafka attraverso tre diversi medium: l’installazione di Martin Kippenberger (1994), il film «The trial» di Orson Welles (1962) e l’album di musica elettronica «The castle» dei Tangerine Dream (2013). Le altre due esposizioni sono invece legate all’arte della Cina. «Storytelling» espone la produzione recente dell’artista Liu Ye, pittore contemporaneo che fonde la sua cultura d’origine con modelli europei, mentre «The porcelaine room», allestimento scenografico molto attraente, propone la produzione della porcellana cinese per il mercato europeo a partire dal XVIII secolo, entrambe aperte fino al 10/1/2021. Visite con distanziamento sociale, mascherina, ingressi contingentati, acquisto biglietti online (venerdì, sabato, domenica ore 10-19, euro 12/9, gratis fino a 18 anni, sito internet www.fondazioneprada.org, tel. 02.56662612, aperti Bar Luce e, la sera, Ristorante Torre).