Zona Galbani a Melzo, odissea finita «Per il restyling ascolteremo i residenti»
A Officine Mak per 4 milioni
Dopo l’offerta da quattro milioni (base d’asta) presentata da Officine Mak del gruppo Consonni, non ci sono state altre manifestazioni di interesse. Passano così di mano e si avviano alla riqualificazione, le due aree ex Galbani a Melzo, messe in vendita dopo il fallimento Imel: i 38 mila metri quadrati dell’ex sede in centro (su un’area con forte attenzione dei residenti) e i 50 mila delle ex porcilaie a Sud, zone con forte attenzione dei residenti, già discariche abusive. «Speriamo di riuscire a partire a dicembre con le bonifiche» spiega l’ad di Officine Mak, Daniele Consonni, che cercherà di pattuire con il Comune un mix funzionale tra case di edilizia agevolata e negozi. E che promette: «Ascolteremo il quartiere». (gv)