Una sfilata di star al Festival dello Sport
Sinner, Belinelli, Cagnotto e i fratelli Inzaghi: 60 incontri gratuiti con i campioni
Da venerdì a domenica, per tre intensissime giornate, Milano sarà la capitale dello sport. La città farà da passerella ai grandi campioni di oggi e di ieri. Dai fratelli Inzaghi alla leggenda del ciclismo Bernard Hinault, dal tennista Jannick Sinner all’ex centravanti azzurro Roberto Boninsegna, dall’icona interista Javier
Zanetti ad Arrigo Sacchi, dal cestista Nba Marco Belinelli a Francesca Schiavone e Carolina Kostner. Il cartellone è ricchissimo: 60 incontri, tutti gratuiti con palchi alla sala Buzzati di via Balzan e al Piccolo Teatro Strehler di largo Greppi. Il tutto grazie alla Gazzetta dello Sport e al suo Festival, che causa Covid trasloca da Trento al capoluogo lombardo.
Milano capitale dello sport. Da venerdì a domenica, per tre intensissime giornate, la città ospiterà i grandi campioni di oggi e di ieri. Così tanti, tutti insieme, non si erano visti mai. Dai fratelli Inzaghi alla leggenda del ciclismo Bernard Hinault, dal tennista Jannick Sinner all’ex centravanti azzurro Roberto Boninsegna, dall’icona interista Javier Zanetti ad Arrigo Sacchi, dal primatista mondiale del salto in alto Javier Sotomayor a quello italiano Gianmarco Tamberi, dal cestista Nba Marco Belinelli a Francesca Schiavone, da Carolina Kostner alla nuotatrice Simona Quadarella. Il cartellone è ricchissimo con 60 appuntamenti, tutti gratuiti. Due i palchi sui quali i grandi dello sport saliranno dal vivo: la sala Buzzati di via Balzan e il Piccolo Teatro Strehler di largo Greppi. Il tutto grazie alla Gazzetta dello Sport e al suo Festival, giunto oggi alla terza edizione.
A causa dell’emergenza Covid, gli appuntamenti dal vivo non si terranno nelle piazze di Trento, come avveniva ormai da due anni, ma appunto a Milano. Il format scelto è il «digilive», lo stesso organizzato per il «Tempo delle donne» del Corriere: alcuni eventi saranno dal vivo, aperti a un numero ridotto di persone ( le iscrizioni dal sito del Festival) ma tutti saranno visibili in streaming su Ilfestivaldellosport.it e su Gazzetta.it.
Quest’anno il titolo è «We are the champions». All’organizzazione contribuisce Trentino Marketing, partner fin dalla prima edizione. Urbano Cairo, presidente di Rcs: «In quest’anno così particolare il Festival poteva sembrare una corsa a ostacoli, ma abbiamo fatto il miracolo, grazie alla forza trascinante delle edizioni passate e all’impegno di tutti. Avremo con noi tanti grandi campioni per un’edizione virtualmente senza confini e aperta all’intero popolo sportivo, che potrà seguire online in numero molto maggiore i suoi campioni e vivere le emozioni di queste giornate». «Nonostante le oggettive difficoltà del momento abbiamo voluto mandare un messaggio di speranza, come solo lo sport può fare» ha aggiunto il direttore della Gazzetta, Stefano Barigelli. «Abbiamo voluto offrire a tutti gli sportivi un programma che non ha nulla da invidiare ai record e ai fenomeni delle scorse edizioni» ha concluso Gianni Valenti, vicedirettore vicario della Gazzetta e direttore scientifico del Festival. Quattro le tipologie di eventi previste dal programma, comprese nuove linee di palinsesto studiate ad hoc per l’edizione digilive: Talk, Masterclass, Academy Salute e Book Club.
Collegati in streaming ci saranno campioni come Lewis Hamilton e Rafa Nadal, Romelu Lukaku e Chris Froome, ma come detto ci sarà la possibilità — nel rispetto del distanziamento — di vedere dal vivo numerosissimi personaggi. Il programma dettagliato si può trovare sul sito www.ilfestivaldellosport.it. Si parte subito forte: venerdì alle 10 in sala Buzzati c’è il mito a pedali Hinault, poi alle 11 al Piccolo si parlerà della «Nostra Olimpiade», presenti Cairo, il ministro dello Sport Spadafora e il presidente del Coni Malagò. Alle 15 in sala Buzzati il nuovo fenomeno del tennis italiano, Jannick Sinner, alle 18 di nuovo al Piccolo tocca agli eroi del triplete interista, dove alle 21 si parlerà del fenomeno Atalanta. Sabato alle 21 al Piccolo sarà la volta dei fratelli Inzaghi, domenica alla stessa ora e sullo stesso palco la chiusura in grande stile con Casillas, Pujol e la bellezza del calcio spagnolo.