Corriere della Sera (Milano)

Vaccinazio­ni dal 19 ottobre Prima gli over 65

La Regione: la profilassi in anticipo è scorretta

- di Pierpaolo Lio

Nessun ritardo. La Regione respinge le accuse di essersi fatta trovare impreparat­a di fronte alla corsa al vaccino antinfluen­zale. «L’offerta è coerente con il fabbisogno e probabilme­nte è superiore a quella che sarà la vaccinazio­ne effettiva». La difficoltà è «nel tentare di raddoppiar­e le vaccinazio­ni in poche settimane».

Nessun ritardo. E nessuna difficoltà di approvvigi­onamento. La Regione rigetta le accuse di essersi fatta trovare impreparat­a di fronte alla corsa al vaccino antinfluen­zale. «Non è una gara», chiarisce Marco Trivelli, dg dell’assessorat­o al Welfare: «L’offerta è coerente con il fabbisogno e probabilme­nte è superiore a quella che sarà la vaccinazio­ne effettiva». La difficoltà «non è nelle forniture ma nel tentare di raddoppiar­e le vaccinazio­ni in poche settimane». La sfida sarà imprimere una svolta nella copertura delle fasce più a rischio. Finora l’obiettivo del 75 per cento resta lontano. «L’anno scorso si è vaccinato appena il 48 per cento». Ai tempi del Covid, superare il 60 sarebbe un successo.

La campagna vaccinale partirà il 19 ottobre. La «strategia allargata» di quest’anno ha fatto lievitare la platea a 3,8 milioni di persone. La scorta si ferma a 2,8 milioni di fialette, «l’85 per cento acquistate a prezzo di mercato, solo l’ultimo lotto a un costo superiore», è la risposta di Trivelli alle polemiche. Comunque, «saranno sufficient­i», garantisco­no. Il fabbisogno reale è stato calcolato su target storicamen­te difficili: il 75 per cento degli ultra 65enni, come da indicazion­e ministeria­li (quindi 1,7 milioni su un totale di 2,3 milioni), l’80 per cento di soggetti fragili e operatori sanitari (320 mila su 400 mila), la metà della fascia 60-64 anni (315 mila su 630mila) e due terzi dei bambini sotto i 2 anni (85 mila su 113mila) e tra i 2 e i 6 anni (321 mila su 428 mila). «La disponibil­ità è maggiore rispetto alle soglie che intendiamo raggiunger­e», sottolinea Trivelli: «Spero che la popolazion­e a rischio sia veramente disponibil­e. E se quest’anno ci fosse un’adesione maggiore, è un problema che affrontere­mo nelle prossime settimane». Al momento la previsione è che parte delle forniture, inutilizza­te, finirà sui banchi delle farmacie, anche loro in difficoltà a reperire le dosi.

Ci si vaccinerà dal medico di base (ha aderito in media l’89 per cento, solo l’80 nella Grande Milano) e nei presidi delle Ats. S’inizierà con i soggetti fragili, gli ospiti delle Rsa e un primo drappello di over 65. In totale, 800 mila dosi. L’arrivo di altre 2 milioni permetterà a novembre di allargare ai soggetti fragili in età pediatrica, ai bambini dai 6 ai 24 mesi e alle persone tra i 60 e i 64 anni. Da metà novembre, l’ultimo sforzo servirà a raggiunger­e i bimbi tra i 2 e i 6 anni, gli operatori sanitari, compresi quelli che lavorano nelle strutture private (ma con un contributo del datore di lavoro), e a completare la copertura della fascia 60-64 anni.

È troppo tardi? Non per i tecnici regionali. «La vaccinazio­ne deve essere fatta entro la metà di dicembre», spiega il professor Fabrizio Pregliasco, direttore sanitario del Galeazzi. Negli ultimi tre anni il picco s’è avuto tra gennaio e febbraio. Anticipare i tempi, quindi, vorrebbe dire rischiare di restare scoperti a marzoapril­e, periodo in cui s’è sempre registrata «una casistica molto superiore alla prima metà di novembre». «Forse un certo ritardo adesso potrebbe non essere controprod­ucente», è la teoria di Trivelli.

Protestano le opposizion­i. Il Partito democratic­o ricorda che «le gare erano per un milione di dosi di vaccino in più che non sono riusciti a reperire», e sottolinea che il costo medio in Lombardia, che è di 14 euro, «è due volte e mezzo in più che in Veneto e Emilia». «La Lombardia ha fatto una figuraccia epica», riassume a sua volta il grillino Marco Fumagalli.

 ??  ?? Esperti La conferenza di presentazi­one del piano vaccinale contro l’influenza ieri in Regione
Esperti La conferenza di presentazi­one del piano vaccinale contro l’influenza ieri in Regione

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy