Cede il soffitto della materna «Sfiorata la tragedia»
Nel Comasco
Crollo di un soffitto nella scuola di Maslianico (Como). Calcinacci e macerie sono caduti negli spazi destinati ai bimbi dell’asilo. «Fortunatamente è accaduto di notte, è stata davvero una tragedia sfiorata», dice il sindaco Tiziano Citterio, che ha disposto la chiusura dell’intero plesso e ordinato una verifica strutturale dell’edificio. «Non c’è stata alcuna avvisaglia — aggiunge —. Una delle cause potrebbe essere il forte vento dei giorni scorsi». Ad accorgersi del crollo, ieri mattina, è stata la cuoca, la prima ad arrivare all’asilo, a poca distanza dal municipio di Maslianico. «Ha immediatamente avvisato il Comune e chiesto l’intervento dei vigili del fuoco — spiega
Citterio —. Abbiamo chiuso subito l’intera scuola, avvisando le famiglie della situazione. Almeno fino a lunedì i bambini, sia dell’asilo che delle elementari, rimarranno a casa, poi valuteremo le soluzioni possibili». L’edificio che ospita l’istituto «Gianni Rodari» è stato realizzato tra gli anni Settanta e Ottanta e, assicura il sindaco, «è sotto controllo dal punto di vista delle manutenzioni. Non c’è stato alcun segnale che potesse lasciar pensare a un problema di questo tipo e questo rende ancora più inspiegabile il crollo. Dobbiamo capire la causa». Il plesso, oltre ad asilo ed elementari, comprende una palestra, una mensa e una sala di musica. Tutto chiuso in attesa delle verifiche. Il Comune ha dato l’incarico a un tecnico per valutare come intervenire e ha avviato innanzitutto un’indagine dettagliata su tutti i soffitti e controsoffitti della scuola per accertare eventuali problemi. «Quando approfondimenti saranno conclusi e avremo un quadro completo della situazione, decideremo come comportarci — spiega il sindaco di Maslianico —. Il materiale caduto non era bagnato e quindi il crollo non sarebbe stato causato da un’infiltrazione d’acqua. È fondamentale avere un quadro preciso della situazione e garantire poi la riapertura in totale sicurezza, quando sarà possibile».