Trenord, utenti dentro i limiti Piuri: la rete sta reggendo
Pendolari
«Dall’inizio di ottobre trasportiamo circa 500 mila passeggeri al giorno, il 60% degli 820 mila che viaggiavano prima del lockdown, ai quali mettiamo a disposizione un milione e 88mila posti, cioè 68 mila in più rispetto al 2019 (+7%)». Così Marco Piuri, amministratore delegato di Trenord, ieri in Regione in commissione Trasporti. «Il limite dell’80% noi lo interpretiamo con il 100% dei posti a sedere seduti e e dieci persone in piedi nel vagone — ha detto Piuri — Psicologicamente trovare il treno con tutti i posti occupati fa nascere una sensazione di sovraffollamento, in realtà non è così. C’è ancora spazio rispetto a quanto prevede il Dpcm. Quindi sostanzialmente il sistema sta girando senza problemi». Sui tagli al servizio rispetto al 2019, il manager ha replicato che «prima del Covid facevamo 2.301 corse, oggi ne facciamo 2.182, che riteniamo essere il massimo che possiamo offrire in termini di disponibilità di materiale rotabile. Mancano all’appello 150 treni, ma offriamo circa il 7% di posti in più».