Stop all’ospedale unico Santi Paolo e Carlo Moratti al Comune: «Vi siete allineati»
Sul destino degli ospedali San Paolo e San Carlo Regione e Comune sono d’accordo: nessun maxi hub che li riunisca. Sì a una riqualificazione delle due sedi. Anzi, il Pirellone rivendica di aver lanciato la nuova proposta prima di Palazzo Marino. «Finalmente il Comune si allinea ad una lettera che avevamo già mandato lo scorso 2 marzo» dice la vicepresidente della Lombardia Letizia Moratti. Pierfrancesco Maran, assessore all’Urbanistica di Milano, ha toccato il tema giovedì. Moratti ha inviato la risposta al sindaco Beppe Sala. «È nostra ferma volontà — dice — mantenere operativi entrambi gli ospedali nelle collocazioni attuali al fine di garantire servizi di prossimità ai cittadini di quell’area» e tenere attivo il pronto soccorso al San Paolo. Moratti aggiunge che l’area a Ronchetto sul Naviglio indicata dal Comune come possibile sede«non risponde alle esigenze dimensionali e logistiche» e «imporrebbe alla Regione oneri di bonifica incompatibili con le risorse stanziate». Maran replica che nella lettera di marzo non si parlava di ristrutturazioni. «Non ne facciamo una gara a chi l’ha detto prima, l’importante è che si condivida l’approccio. Siamo disponibili ad una riunione di allineamento». (s. bet.)