Corriere della Sera (Milano)

Sala apre la sfida per la Regione Fuoco amico su di Montigny

Via ai tavoli pd. Maran e Scavuzzo capilista

- di Stefano Landi

«Se si vince a Milano, tra due anni vinciamo anche in Regione». Beppe Sala infiamma la campagna elettorale per il momento in «solitaria» dato che il nome di Oscar di Montigny come sfidante del centrodest­ra non è ancora ufficiale (lo dovrebbe essere mercoledì). E se Letizia Moratti è certa che basti «una luce» per accendere Milano, va registrato il gelo dei centristi verso il manager di Banca Mediolanum: «Ennesimo nome, sembra un talent show».

Oggi Palazzo Marino, domani il Pirellone. La sfida è lanciata. Beppe Sala lo scandisce dall’Ortica, dalla kermesse organizzat­a dal Pd per presentare i tavoli programmat­ici: «Se si vince in città, tra due anni vinceremo anche in Regione». Milano capitale, dice poi il sindaco. Nel senso che sarà proprio la corsa per Palazzo Marino il capitolo amministra­tivo più importante di tutti. «Siamo guardati con attenzione dal Paese perché da qui può venir fuori un modello diverso. A Roma c’è un confronto su come mettere la città a posto, invece Milano è un po’ più avanti. Per questo le nostre elezioni saranno molto seguite, le più importanti fra le Comunali. Sarà uno scontro rispetto a una visione di società e città. Dovremo essere convincent­i e trascinare i milanesi a credere in questo». I due schieramen­ti — osserva Sala — partono ora alla pari: «Con Fratelli d’Italia che cresce e ruba consensi alla Lega anche qui». «Saranno i candidati a fare quindi la differenza. Ma noi stiamo facendo le cose giuste e il Pd è un grande partito». La segretaria dei «dem» milanesi Silvia Roggiani ha tenuto a battesimo i 16 tavoli tematici (con 400 partecipan­ti) per il programma elettorale. «Chiamami ancora Milano», è lo slogan scelto dal maggior partito del centrosini­stra. I capilista dovrebbero essere Pierfrance­sco Maran e Anna Scavuzzo. Dopo di loro è possibile si dia precedenza a un pacchetto di nomi istituzion­ali che comprender­ebbero l’altro assessore ricandidat­o Marco Granelli, il presidente del Consiglio comunale Lamberto Bertolé e il capogruppo Filippo Barberis. Un’ipotesi. Altrimenti si procederà col classico ordine alfabetico. Tra gli uscenti si ripresente­ranno sicurament­e Alice Arienta, Elena Buscemi , Alessandro Giungi, Angelica Vasile e Natascia Tosoni.

Si compone il quadro anche nei nove Municipi. Ricandidat­i alla presidenza gli uscenti Caterina Antola (3) e Santo Minniti (6), nel Municipio 2 dovrebbe correre Simone Locatelli, nel 4 Marco Cormio, nel 5 Natale Carapelles­e, nel 7 Rosario Pantaleo, nell’8 Giulia Pelucchi e nel 9 Anita Pirovano.

 ??  ??

Newspapers in Italian

Newspapers from Italy