DA LAMPEDUSA AI BOSCHI DELL’UMBRIA I TOUR OPERATOR DELLA SOSTENIBILITÀ
Mentre l’emergenza Covid pare farci respirare, molti di noi programmano le vacanze. E questa estate può essere l’occasione per organizzare una vacanza nel segno della sostenibilità. Dovunque decidiamo di recarci, la guida deve essere il rispetto dell’ambiente e delle comunità locali.
Per ridurre l’impatto ambientale bisogna considerare tre aspetti: i mezzi di trasporto utilizzati, la struttura ricettiva e le esperienze da vivere in vacanza. Spostarsi a piedi o in bici, oltre a essere una scelta sostenibile, permette di vedere la realtà che ci circonda con occhi diversi, lasciandoci il tempo per conoscerla più profondamente. Anche per la classica vacanza al mare in albergo, però, possiamo scegliere strutture più green. In questo senso ci può aiutare il sito Ospitalità Natura, piattaforma legata alla catena NaturaSì, in cui troviamo consigli utili e possiamo anche chiedere un preventivo o consultare le proposte di ViandantiSì. Questo è un tour operator che organizza viaggi sostenibili appoggiandosi per il soggiorno ad aziende biologiche o biodinamiche. È così possibile partecipare ai lavori nei campi oppure conoscere da vicino realtà agricole particolarmente interessanti o ancora zone integre dal punto di vista naturalistico.
Si trovano molti spunti interessanti anche sul sito Legambiente Turismo, piattaforma che raccoglie esperienze certificate: strutture ricettive e viaggi sostenibili, spesso a piedi o in bicicletta. Non dimentichiamo infine la possibilità di partecipare a un campo di volontariato. La stessa Legambiente organizza campi in località che vanno dalle spiagge di Lampedusa alle Cinque Terre, ai boschi dell’Umbria, esperienze di lavoro a contatto con la natura in ambienti di grande bellezza.
Consapevoli Valutare la scelta di strutture ricettive, esperienze e mezzi di trasporto