Corriere della Sera (Milano)

Prenotati a quota 7 milioni: immunità di comunità vicina

Traguardo atteso tra 20 e 21 luglio. La Delta non frena: raddoppiat­i i contagi in una settimana

- S. Chia.

Ci sarà una data da cerchiare nel diario lombardo della pandemia: per ora balla tra martedì 20 e mercoledì 21 luglio. Sono le giornate nelle quali, se il ritmo di adesione alla campagna vaccinale rimarrà pari a quello raggiunto in media nell’ultima settimana, la Lombardia farà un passo importante verso l’immunità di comunità. Il motivo? Se il ritmo rimarrà di quasi 15 mila prenotazio­ni al giorno, a quel punto avrà prenotato il proprio turno anti-Covid il 70% della popolazion­e. L’immunità di comunità si raggiunger­à quando questi 7 milioni di persone saranno vaccinati con due dosi.

Secondo gli ultimi dati forniti dalla Direzione generale Welfare, il totale delle adesioni alla campagna vaccinale è di 6.929.818. Dato che la media giornalier­a delle prenotazio­ni degli ultimi sette giorni è di 14.848 persone, per arrivare a 7 milioni di persone prenotate, occorrono 4,7 giorni. In Lombardia il 64,4% dei cittadini — secondo i dati elaborati dal Politecnic­o di Milano — ha ricevuto la prima dose, traguardo che pone la Lombardia in testa alle regioni per copertura della popolazion­e con prima somministr­azione. Mentre è stato vaccinato con una dose il 96% degli aderenti alla campagna e con due il 66%, come sottolinea su Twitter la vicepresid­ente e assessora al Welfare Letizia Moratti: «4.554.741 cittadini hanno completato il ciclo vaccinale, il 96% degli aderenti ha ricevuto almeno una dose di vaccino, il 65,7% ha la copertura completa. Facciamo la cosa giusta, vacciniamo­ci!». Invito mosso dalla consapevol­ezza che la vaccinazio­ne è l’unica arma che abbiamo, anche e soprattutt­o tra le corsie degli ospedali, la cui occupazion­e sarà il dato principale monitorato per possibili nuovi cambi cromatici delle Regioni, e non più quello dell’incidenza settimanal­e dei contagi. Il motivo? Seppure a causa della variante Delta la corsa dei contagi è ripresa, grazie alla campagna vaccinale i ricoveri sono ancora a livelli bassi e così i decessi. La Lombardia è giunta a un’incidenza di 22 casi settimanal­i ogni 100 mila abitanti, ma, degli attualment­e positivi, solo l’1,9% è ricoverato e lo 0,4% si trova in terapia intensiva. Queste sono ancora lontanissi­me dalla soglia di allarme del 30%: oggi il 2,2% dei letti è occupato da pazienti Covid (ieri +1). Stesso discorso per i ricoveri ordinari: siamo al 2,1% (ieri -7), mentre la soglia di allarme è fissata al 40%. Nelle ultime 24 ore i decessi sono stati relativame­nte alti (+4) rispetto a quelli italiani (+13), mentre i contagi sono in proporzion­e più contenuti (+438). Ma la corsa verso l’alto è ripresa: si vede chiarament­e mettendo i dati in fila. Erano meno della metà (205) una settimana fa, appena 16 un mese fa. Era «solo» il 19 giugno scorso.

70

La percentual­e di popolazion­e che entro breve avrà prenotato il vaccino. Quando tutti avranno ricevuto due dosi ci sarà l’immunità di comunità

I dati

I cittadini che hanno completato il ciclo sono 4,5 milioni. Attenzione sugli ospedali 22

Casi settimanal­i ogni 100 mila abitanti: l’incidenza in Lombardia resta ancora bassa, ma in netto aumento rispetto a un mese fa

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