La defunta scomparsa
Mi scuso dell’argomento poco estivo, ma mi rivolgo anche alla sensibilità del sindaco Sala che secondo me non è al corrente della situazione. Ho scoperto pochi giorni fa che mia mamma è scomparsa. Letteralmente, non so dove sia. Premessa: la mia dolcissima mamma è passata a migliore vita il 24 luglio 2003 ed è (o forse è ancora) sepolta al cimitero di Lambrate, a Milano, non lontano dal papà, da mio zio e dai nonni.
In modo del tutto casuale, ho appreso oggi che il Comune di Milano ha un’app dedicata ai defunti denominata «Not24get» («per non dimenticare»….. nomignolo smart). In questa app, compaiono i miei cari defunti con la locazione nei cimiteri di Milano. Mia mamma non compare. Perché? Secondo un’agenzia funebre a cui mi sono rivolta, sarebbe stata esumata. Ma nel recentissimo passato si veniva avvisati dell’esumazione via lettera raccomandata alcuni mesi prima, in modo tale che i parenti potessero presenziare all’esumazione e prendere accordi successivi. Era tutto molto bene organizzato, com’è giusto che sia. Ora l’informazione non verrebbe più comunicata via posta, ma tramite affissioni al cimitero.
L’esumazione dei propri cari è un momento di grande rispetto verso chi è mancato e a cui vogliamo bene, molto importante e delicato. Non essere avvisati è una decisione inutilmente crudele.